Nella casa a Roma di una vecchietta ultraottantenne gli agenti del Commissariato di Appio Nuovo hanno trovato numerose dosi di cocaina, metadone, materiale per il confezionamento della droga da vendere al dettaglio e denaro in contante.
A “usare” tutta quella merce era, secondo quanto ricostruito, la stessa nonnina che, nonostante l’avanzata età e i problemi di disabilità legati a essa, aveva di fatto preso il posto della figlia spacciatrice. Quando la donna era finita in carcere, lei aveva insomma deciso di continuare personalmente l’attività e aveva iniziato a spacciare la droga.
Da casa sua, quindi, la vecchietta continuava a rifornire numerosi acquirenti.
Secondo quanto ricostruito, l’ultraottantenne spacciava ogni giorno la droga affacciandosi alla finestra di casa: in questo modo avveniva lo scambio “merce”-soldi. Pizzicata in flagrante dagli agenti è stata bloccata e accompagnata in commissariato.
E lì è stata denunciata insieme alla nipote 25enne considerata sua complice.