Il gaming è ormai una realtà affermata che viene vissuta a tutto tondo, non solo da un punto di vista prettamente videoludico, ma anche attorno a tutto ciò che il gioco contiene, dai dettagli grafici alla storia dei personaggi, ai loro vestiti, ai sequel e gli spin off.
Un fenomeno così grande che le fiere del gioco e del fumetto si sono moltiplicate negli ultimi anni. In esse tutti gli appassionati si ritrovano per conoscere tutte le novità del comparto, le innovazioni che le aziende promuovono ma anche per divertirsi, giocare, conoscere nuovi amici e partecipare a show, eventi, incontri e conferenze. In Italia si parla complessivamente per il gaming di un volume d’affari da oltre 2 miliardi di euro ed oltre 15 milioni di giocatori. Naturalmente Roma e tutto il Lazio non mancano nel contribuire a questo mondo in continua evoluzione con fiere ed eventi specializzati.
In linea generale questi eventi organizzati relativamente al mondo del gaming possono includere anche stand relativi ad altri settori affini dell’intrattenimento, passando dai fumetti alla tecnologia applicata al cinema, ai cartoni animati e ai giochi, per l’appunto.
Molto interessante, ad esempio, è capire quali altri steps ci aspettano relativamente all’evoluzione tecnologica applicata al settore dei videogiochi, che grazie all’utilizzo di tecnologie avanzate, quali IA e realtà virtuale, hanno già potuto vedere netti miglioramenti sotto ogni punto di vista. Si pensa che sarà possibile creare giochi in cui l’intelligenza artificiale potrà tessere la trama, sempre unica e originale, addosso al giocatore.
Nel frattempo si può tranquillamente notare come essa sia stata utilizzata già per aumentare e rendere più realistici i comportamenti degli avversari in un videogioco, come garantisca una maggiore sicurezza e casualità nel risultato nel caso di giochi che prevedano vincite in denaro, come quelli testabili tramite un codice promozionale Sisal o di altri operatori del settore, soprattutto slot e giochi di carte. Solitamente non mancando stand appositi per questa tipologia di tematica, ossia lo sviluppo tecnologico del mondo dei videogame, in eventi dedicati al gaming e il Lazio, più nello specifico Roma, ne è terra fertile.
Roma e il Lazio protagonisti del gaming
Ormai i videogiochi non sono “roba per ragazzini” ma un universo che riguarda tutti, sia da un punto di vista creativo, sia commerciale che, ovviamente, di divertimento. La capitale d’Italia e tutto il Lazio sono sempre più protagonisti in questo comparto e offrono eventi di livello, partecipati e al passo con le ultime novità di mercato. Famoso è ormai il Romics, giunta alla trentesima edizione, che tra fumetti, cosplayer, creator e influencer ha una sua sezione dedicata interamente alla tecnologia e ai videogiochi dove costanti sono gli appuntamenti, tornei ed eventi che coinvolgono tutto il pubblico.
Come in tutte le migliori fiere è possibile scoprire le novità del mondo dei videogiochi, ma anche della realtà virtuale e della tecnologia in generale. Importante è anche il Game Vintage Market, improntato verso i retrogames, le carte gioco collezionabili e i giochi da tavolo. Più settoriale e improntato alla rete del business è invece l’Egr Italy Briefing, un evento B2B del gaming dove aziende, operatori e specialisti si incontrano per discutere degli sviluppi del mercato del gaming e delle nuove tendenze in un’ottica di scambio di idee, conoscenze e collaborazioni per progetti comuni e futuri.
E capire gli sviluppi del business del gioco e l’export che l’Italia può offrire nel settore, un discorso ampiamente affrontato grazie ai mini talk organizzati da Regione Lazio tramite la propria agenzia per gli investimenti, Lazio Innova.
Videogame e cultura
Videogames non vuol dire frivolezza ma anche cultura e formazione. Su questo tema vanno citati due appuntamenti che Roma offre aperti all’apprendimento, all’educazione e alla storia dei videogames. Parliamo di Rome Videogame Lab, un evento dedicato all’applied games e al gioco come strumento di apprendimento. Divertirsi e utilizzare fumetti, cosplaying, computer, influencer e nuove tecnologie in un’ottica educativa.
Altrettanto interessante è il Vigamus, un museo dedicato al videogioco nel cuore di Roma. Al suo interno c’è un’esposizione permanente che attraversa i decenni del novecento alla scoperta dei videogiochi e dei dispositivi del gaming che hanno fatto la storia. Quindi i vecchi cabinati delle sale giochi fino agli ultimi ritrovati tecnologici in un legame unico che va dalla preistoria del gaming al suo futuro.
Foto in copertina concessa da Deposit Photos