Cosa sono le zecche?
Le zecche sono piccoli parassiti appartenenti alla famiglia degli acari. Hanno un corpo ovale e otto zampe. Vivono principalmente nei boschi, prati e aree umide, ma possono trovarsi anche in parchi o giardini trascurati. Si attaccano a piante basse in attesa di un ospite.
Questi aracnidi prediligono zone calde e umide del corpo umano come:
- Nuca
 - Collo
 - Ascelle
 - Cavo popliteo
 - Inguine
 - Regioni laterali dell’addome
 
Si fissano saldamente alla pelle con le loro parti boccali. La loro puntura è quasi indolore e spesso passa inosservata. Una volta attaccate, le zecche si nutrono per giorni assorbendo sangue.
Possono trasmettere malattie come la rickettsiosi o la malattia di Lyme. Tuttavia, non c’è motivo di allarmarsi eccessivamente se ne trovate una sulla pelle.
Per rimuoverle, usate una pinzetta appuntita afferrandole il più vicino possibile alla pelle e tirando lentamente ma con decisione. Evitate rimedi improvvisati. Dopo la rimozione, disinfettate l’area e osservatela nei giorni seguenti.
Per prevenire le punture, indossate abiti chiari e lunghi all’aperto, usate repellenti e controllatevi attentamente dopo le escursioni. Con le giuste precauzioni, è possibile ridurre i rischi legati a questi parassiti.

Pericoli delle zecche
Le zecche possono trasmettere agenti patogeni responsabili di malattie. Tra queste, la rickettsiosi e la malattia di Lyme sono le più note.
Rickettsiosi
Causata dal batterio Rickettsia, può provocare:
- Febbre alta
 - Mal di testa
 - Eruzioni cutanee
 
Se diagnosticata rapidamente, può essere trattata efficacemente con antibiotici.
Malattia di Lyme
Provocata dalla Borrelia burgdorferi, ha un decorso più insidioso. Si manifesta inizialmente con:
- Eruzione cutanea a forma di bersaglio
 - Sintomi simil-influenzali
 
Se non curata, può colpire articolazioni, cuore e sistema nervoso.
È importante riconoscere tempestivamente i sintomi e consultare un medico ai primi segnali. La diagnosi e il trattamento precoci sono fondamentali per evitare complicazioni.
Rimedi e prevenzione
Per prevenire le punture di zecca:
- Indossate abiti chiari, lunghi e aderenti quando siete all’aperto
 - Usate repellenti contenenti DEET, permetrina o picaridina
 - Controllate accuratamente corpo e vestiti dopo le escursioni
 
In caso di puntura:
- Rimuovete la zecca correttamente con una pinzetta
 - Disinfettate l’area e monitorate per segni di infezione
 - Applicate oli essenziali o impacchi lenitivi per ridurre l’irritazione
 
Per proteggere la casa:
- Controllate regolarmente gli animali domestici
 - Usate prodotti antiparassitari per animali
 
In presenza di sintomi persistenti, consultate sempre un medico.
Cosa fare in caso di puntura
Se trovate una zecca attaccata alla pelle:
- Usate una pinzetta a punta fine per afferrarla vicino alla cute
 - Tirate lentamente e costantemente fino alla rimozione completa
 - Disinfettate l’area con un prodotto delicato
 - Annotate data, ora e luogo della puntura
 
Nei giorni successivi, monitorate la zona per:
- Arrossamenti o gonfiori
 - Eruzioni cutanee
 - Febbre inspiegabile
 - Dolori articolari
 - Sintomi simil-influenzali
 
In caso di sintomi preoccupanti, consultate tempestivamente un medico per una valutazione.
Con le giuste precauzioni e una corretta gestione delle punture, è possibile ridurre i rischi associati alle zecche. Mantenete l’attenzione durante le attività all’aperto e non esitate a rivolgervi a un professionista sanitario in caso di dubbi.
- Centers for Disease Control and Prevention. Ticks. 2021.
 - European Centre for Disease Prevention and Control. Tick-borne diseases. 2022.
 - World Health Organization. Vector-borne diseases. 2020.
 





