L’Oasi Bosco di Palo si estende per circa 120 ettari nel comune di Ladispoli, in provincia di Roma, a pochi passi dal Mar Tirreno. È un raro esempio di bosco planiziale costiero che conserva ancora le caratteristiche originarie della vegetazione mediterranea, oggi quasi del tutto scomparsa lungo le coste italiane.
Storia e tutela
Fondata nel 1980 come Oasi WWF, l’area è concessa in gestione dalla famiglia Odescalchi. Attualmente è riconosciuta come:
- Sito di Interesse Comunitario (SIC),
- Parte integrante della rete Natura 2000,
- Zona Speciale di Conservazione (ZSC).
Queste designazioni testimoniano l’importanza ambientale del sito e l’impegno nella conservazione della sua biodiversità.
Habitat e flora
Il Bosco di Palo è un ecosistema complesso e ricco, con una sorprendente varietà di habitat:
Tipologie ambientali presenti:
- Foresta planiziale umida: un habitat molto raro, composto da querce decidue e sempreverdi.
- Macchia mediterranea: con mirto, lentisco, corbezzolo e ginepro.
- Stagni temporanei mediterranei: zone umide stagionali fondamentali per anfibi e insetti.
- Dune fossili: un residuo geologico che racconta l’evoluzione della costa.
Specie vegetali caratteristiche:
- Leccio (Quercus ilex)
- Cerro (Quercus cerris)
- Frassino meridionale (Fraxinus angustifolia)
- Orchidee spontanee, tra cui alcune specie rare e protette.
Fauna: un rifugio per specie rare
L’Oasi è anche un importante santuario faunistico. La combinazione di habitat diversi consente la coesistenza di numerose specie, alcune delle quali minacciate.
Tra gli animali presenti:
- Testuggine palustre europea (Emys orbicularis) – simbolo dell’Oasi
- Tritone punteggiato (Lissotriton vulgaris)
- Cervone (Elaphe quatuorlineata) – il più grande serpente d’Italia, innocuo per l’uomo
- Airone guardabuoi, martin pescatore, upupa e numerosi uccelli migratori
La fauna acquatica e anfibia trova rifugio nelle zone umide, mentre il bosco ospita piccoli mammiferi, rettili e insetti tipici dell’ambiente mediterraneo.
Visite e attività
L’accesso all’Oasi non è libero: è consentito solo tramite visite guidate, per garantire la protezione degli habitat sensibili.
Modalità di visita:
- Solo su prenotazione, generalmente la domenica mattina
- Durata media: circa 2 ore
- Guida ambientale esperta
- Attività didattiche per scuole, gruppi, famiglie
Prenotazioni: Associazione “Natura per tutti – Onlus” – Tel. 331.3921324
Indirizzo: Strada Comunale di Palo 48 – 00055 Ladispoli (RM)
Sito: https://naturapertutti.com/
Curiosità e consigli
- Il Bosco di Palo è un vero e proprio “fossile vivente” del paesaggio laziale costiero pre-industriale.
- Nei mesi primaverili, il sottobosco si anima di fioriture spettacolari, perfette per amanti della fotografia naturalistica.
- Portare scarpe comode, acqua e binocolo per l’avvistamento degli uccelli.
- Non è consentito l’accesso con animali domestici o mezzi a motore.
L’Oasi Bosco di Palo è molto più di una semplice area verde: è un archivio vivente della biodiversità, un luogo in cui natura, storia e scienza si incontrano. Preservarla significa custodire il passato per le generazioni future e contribuire alla salute ecologica di tutto il litorale tirrenico.