Il Castello di Santa Severa è un’imponente struttura situata lungo la costa tirrenica dell’Italia, nel comune di Santa Marinella, nella regione del Lazio. Questo castello medievale è noto per la sua posizione panoramica sul mare e la sua storia ricca di avvenimenti.
Ecco alcuni punti salienti riguardo al Castello di Santa Severa:
- Storia antica: Le origini del castello risalgono all’epoca romana, quando fu costruito come avamposto difensivo lungo la via Aurelia. Nel corso dei secoli, il castello ha subito diverse trasformazioni e ha giocato un ruolo significativo durante il periodo medievale.
- Medioevo e Rinascimento: Nel corso del Medioevo, il castello passò sotto il controllo di varie famiglie nobili, inclusi gli Orsini e i Borgia. Nel Rinascimento, subì ulteriori modifiche architettoniche e fu trasformato in una residenza signorile.
- Utilizzo come fortezza militare: Nel corso dei secoli, il castello fu utilizzato anche come fortezza militare e vide diverse fasi di occupazione. Nel XIX secolo, durante il periodo napoleonico, il castello fu danneggiato e successivamente abbandonato.
- Ristrutturazione e apertura al pubblico: Nel XX secolo, il Castello di Santa Severa fu sottoposto a un’importante opera di ristrutturazione. Oggi, ospita un museo archeologico, un ostello ed offre spazi per eventi e mostre.
- Museo archeologico: Il castello ospita un museo che presenta reperti archeologici provenienti dalla zona circostante. Tra i reperti esposti ci sono manufatti romani, medievali e rinascimentali che forniscono una panoramica della storia della regione.
- Eventi culturali: Il Castello di Santa Severa è spesso sede di eventi culturali, mostre, concerti e attività educative. La sua posizione pittoresca e la sua storia affascinante lo rendono un luogo popolare per i visitatori interessati all’arte, alla storia e alla cultura.
Il Castello deve il suo attuale nome alla giovane martire cristiana Severa che, secondo la tradizione, vi trovò la morte nel 298 d.C. sotto l’impero di Diocleziano.
Storia del Castello di Santa Severa
A partire dal VII sec. a.C., in corrispondenza del promontorio oggi occupato dal Castello, fu fondata Pyrgi, espressione della potenza marittima di Caere, odierna Cerveteri, tra le maggiori del Mediterraneo…
I ritrovamenti confermano anche la presenza di due aree sacre:
- la più antica, databile alla fine del VI secolo a.C., dedicata a Uni, assimilata alla dea fenicia Astarte,
- mentre la più recente e maestosa, della prima metà del V secolo a.C., consacrata alla divinità greca Leucothea, dea dell’alba associata alla genesi della vita
Nella prima metà del III secolo, l’abitato etrusco divenne sede di un Castrum romano, i cui resti sono a oggi presenti nelle mura di fortificazione e nelle cantine della Sala della Legnaia.
In età imperiale seguirono ulteriori cambiamenti: da accampamento militare si trasformò in luogo di residenza estiva di ricche famiglie romane.
Come si apprende da Svetonio nel De vita Caesarum, inoltre, nel 40 d.C. su questa parte di costa trovò la morte il padre dell’imperatore Nerone.
Nel XIII secolo la proprietà passa in mano alle grandi famiglie romane.
Dal XVI secolo, il complesso divenne una delle mete preferite dei papi che vi trascorrevano brevi soggiorni di sosta durante i viaggi via mare, tra Roma e Civitavecchia.
Al Seicento, considerato il periodo di massimo splendore del castello, seguì una lunga e lenta decadenza.
Benché nel 1692 il castello fosse descritto come una delle fortezze più fornite di artiglieria e armi tra Anzio e Civitavecchia, nel 1799 cadde preda di un’incursione da parte dei temibili pirati dell’Elba; tre mesi dopo, a ottobre, i soldati di Napoleone saccheggiarono a loro volta il castello e il borgo.
Il 20 settembre del 1870 allo Stato Pontificio subentrò il Regno d’Italia che istituì il “Pio Istituto ed Ospedali Riuniti di Roma” dal quale era escluso il ceto ecclesiastico.
Dall’aprile del 2017, grazie al programma Artbonus, il Castello è stato riaperto e ha iniziato un nuovo percorso storico, artistico e culturale.
Museo del Castello di Santa Severa
Il Museo del Castello è ospitato all’interno della Rocca trecentesca, costruita sui resti del fortilizio altomedievale.
Circondato da un fossato, il complesso presenta agli angoli due torri rettangolari e due cilindriche, oltre a un mastio sempre di forma cilindrica collegato al Castello da una passerella in legno.
Il Museo si articola su tre livelli in un’area di 800 metri quadri.
Il percorso espositivo, arricchito da pannelli illustrativi, gigantografie, video-proiezioni e ricostruzioni 3D e in realtà aumentata di ambienti, strumenti, armi e strumenti, riporta alla luce la storia e la vita del Castello dall’epoca etrusca ai giorni nostri.
È possibile ammirare una ricostruzione della cucina e della mensa medievale con i resti dei pasti e gli oggetti originali rinvenuti negli scavi; manufatti di enorme pregio come il sigillo di Pietro Romano Bonaventura e abiti, fedelmente ricostruiti da Teresa Venuto Riccardi, che ripercorrono le varie epoche storiche.
Museo del mare e della navigazione antica
E’ possibile visitare la cappella interna della Rocca, la sala con gli affreschi dell’epoca di Papa Urbano VIII e le due torri angolari cilindriche.
Il Museo del mare e della navigazione antica è stato completamente rinnovato e arricchito. Sette sale e oltre cento reperti, lungo un percorso espositivo e didattico incentrato sull’archeologia subacquea e la navigazione antica, che raccoglie anche le testimonianze provenienti dai fondali del litorale cerite, tra Alsium e Centumcellae, con particolare riferimento al porto di Pyrgi.
Alle visite guidate si aggiunge la visita alla Torre Saracena, l’antica fortificazione cilindrica edificata a metà del IX secolo per volere del papa Leone IV che, a seguito di continui rifacimenti, è giunta a noi nella sua struttura visibile oggi e datata tra il XVI e il XVII secolo.
Descrizioni prese direttamente dal sito ufficiale https://www.castellodisantasevera.it/
INFORMAZIONI
Castello di Santa Severa
Orari e costi: consultare direttamente sul sito ufficiale
Indirizzo: SS1 Via Aurelia, Km 52,600, Santa Marinella (RM)
Telefono: – – – –
eMail: info@castellodisantasevera.it
Web: https://www.castellodisantasevera.it/