Il prossimo Mercoledì 30 Ottobre, presso la Sala Borgna dell’Auditorium Parco della Musica verrà presentato il film di Giandomenico Curi dedicato a Giovanna Marini e al Salento dal titolo “A Sud della musica – La voce libera di Giovanna Marini”.
La grande compositrice, ricercatrice e interprete torna in Salento, crocevia di culture e musiche (affascinanti quanto profonde), da dove, nei primi anni ’70, è partito il suo viaggio alla scoperta dell’universo del mondo popolare. Una storia fatta di tradizioni orali, di lotte, di storie mai raccontate, soprattutto di donne e uomini messi da parte dal cosiddetto “progresso”. A guidarla un impegno sociale mai abbandonato, un grande senso della libertà, e la guida di un intellettuale straordinario come Pasolini che troviamo proprio in Salento pochi giorni prima della sua morte.
Il documentario A sud della musica – La voce libera di Giovanna Marini racconta il viaggio della compositrice, interprete e studiosa nel Salento.
La musica popolare, da molti considerata d’appendice, rappresenta l’anima di un’Italia sempre più scollata e che fatica a riconoscersi. Il merito di Giovanna Marini è quello di farla vivere sempre e comunque in tutte le sue forme. Quello che il film propone è il viaggio incontenibile ed inesauribile di una viandante instancabile.
Giovanna Marini incontra infatti i cantori passati e presenti, ricorda, facendoli rivivere, i canti di lotta e di lavoro, dialoga con alcuni compagni di viaggio che continuano ad accompagnarla in questa incredibile avventura umana e professionale.
Il documentario realizzato con il sostegno dell’Istituto Diego Carpitella e con la collaborazione dell’Istituto Ernesto De Martino è prodotto da Meditfilm in associazione con AAMOD (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico) e diretto dal regista romano Giandomenico Curi in collaborazione con Fabrizio Lecce, Tommaso Faggiano e Susanna Cerboni.
Ospiti d’onore dell’evento saranno, oltre a Giovanna Marini, Ambrogio Sparagna, Sara Modigliani e Paolo Pietrangeli.