Torna dal 15 al 16 novembre alla Casa del Cinema di Roma As Film Festival, il festival di cinema breve diretto da Giuseppe Cacace e ideato e organizzato da uno staff neurodiverso, composto cioè da persone neurotipiche e persone neurodivergenti.
Il pomeriggio di Sabato 15 sarà interamente dedicato ai corti italiani finalisti della sezione PUNTI DI VISTA. 15 le opere in concorso, selezionate tra oltre 700: LE FAREMO SAPERE di Beppe Tufarulo, ALLA SVIZZERA di Domenico Pizzulo, AMINA di Serena Tondo, L’ULTIMO INGREDIENTE di Lorenzo Cioglia, LA CASA DI BARBI di Gaia Bencivenga, IL LAUREATO di Alessio Marinacci, ALBERT di Michele Silvano, L’UCCELLO IMBROGLIONE di Davide Salucci, CI SONO TANTE COSE CHE TI DIREI TENENDOTI PER MANO UNA NOTTE DI CALMA di Emanuele Sicignano, IL GIARDINO DELLE DELIZIE di Simone Spampinato, PINOCCHIO REBORN di Matteo Cirillo, AURA di Stefania Accettulli, PER FINTA di Diego Fossati, DUE di Lisa Riccardi, COME NOI NON C’È NESSUNO di Joanne Marie Kassimatis.
Nella prima serata sarà inoltre possibile vedere i cortometraggi della vetrina non competitiva RAGIONEVOLMENTE DIFFERENTI dedicata al cinema che indaga la neurodiversità: TUPS – TIPI UMANI PATRICOLARMENTE STRANI di Alberto Valtellina, è un viaggio nelle neurodiversità, un viaggio delicato, “oltre lo sguardo medico”, con attenzione all’autorappresentazione. Tra le altre opere della vetrina: NOI COSA SIAMO esordio alla regia dell’attrice Greta Domenico Esposito (Mixed By Erry, Mare Fuori, Il gattopardo) firma un corto in bilico tra finzione e realtà con protagonisti alcuni giovani neurodivergenti; e ancora SPRAY BOTTLE diretto da Jenna Kanell, la Tara Heyes dei primi due Terrifier, che qui si diverte a raccontare la pessima giornata di un’ex stuntgirl e del suo fratellone autistico. Al termine delle proiezioni, la premiazione dei cortometraggi in concorso e a seguire, la proiezione speciale di NO OTHER LAND di Basel Adra, Yuval Abraham, Hamdan Ballal e Rachel Szor. Premiato alla Berlinale 2024, agli EFA (European Film Awards) 2024 e vincitore come Miglior documentario agli Oscar 2025, il film è realizzato da un collettivo palestinese-israeliano di quattro giovani attivisti e documenta la graduale cancellazione di Masafer Yatta, mentre i soldati dell’IDF distruggono le case delle famiglie: il più grande atto di trasferimento forzato mai effettuato nella Cisgiordania occupata.
Domenica 16 a partire dalle 15.00 sarà possibile vedere i finalisti della sezione ANIMATION NOW: 15 cortometraggi d’animazione provenienti da Brasile, Regno Unito, Hong Kong, Slovacchia, Portogallo, Belgio e Spagna. Tra gli italiani, il pluripremiato PLAYING GOD di Matteo Burani, THINKLE realizzato da un collettivo di studenti, Chiara Amenta, Claudia Antonioli, Enrica Carpentieri, Giorgia D’Aleo, Fabio La Gattuta, Gabriele Minotti, Bianca Santarelli, e IL FANTASMA DI CARTA di Fulvio Davide Ricca, prodotto dalla factory napoletana Turtle Studio Animation. A partire dalle 17.00, saranno proiettati per la prima volta in sala, alla presenza della giuria tecnica e del pubblico, i corti realizzati in 42 ore. Nel pomeriggio di Venerdì 14, sarà dato infatti lo start all’ottava edizione di 42HRS, il contest per troupe di videomaker che, negli anni precedenti ha favorito la realizzazione di più di 80 cortometraggi ed ha visto il coinvolgimento di oltre 900 tra videomaker, autori, tecnici, attori. Anche quest’anno le 12 troupe selezionate lavoreranno ininterrottamente per 42 ore per realizzare un cortometraggio sulla base delle indicazioni dello staff. Tra i giurati di questa edizione, l’illustratore, storyboard artist e fumettista Davide De Cubellis, lo scrittore e sceneggiatore Peppe Fiore, il direttore artistico di”Est Film Festival Lago di Bolsena” Glauco Almonte, la direttrice del Festival “Versi di Luce” e Presidente della FICC Federazione Italiana Circoli del Cinema Tiziana Spadaro, la resposabile del festival “Comicorto” di Alessandria Cristina Storaro, il filmmaker e docente di cinema Matteo Quarta, i direttori del festival “Murmat” Angelica Mureddu e Federico De Luca e la responsabile del Festival “Il Corto, grazie” Lucia Timpone. Concorreranno all’assegnazione di premi e riconoscimenti: la produzione Tersite Film che assegnerà un premio speciale distribuzione; i partecipanti al Cineclub Neurodivergente dell’associazione Not Equal che assegneranno il premio al miglior corto internazionale e gli studenti della sezione cinema e audiovisivi degli Istituti romani PIAGET DIAZ e IIS PERTINI FALCONE con la supervisione dei docenti Luca Lardieri (produttore e distributore) e Andrea Fabriziani (sceneggiatore) che assegneranno il premio al miglior cortometraggio d’animazione.















