Il prossimo 8 e 9 novembre avrà luogo a Roma il Code4Future, il primo festival nella capitale con l’obiettivo di incentivare la diffusione della cultura dell’Open Innovation e della formazione dei profili professionali dedicati alla guida dell’impresa e dei suoi processi di Digital Transformation.
Code4Future è il primo evento organizzato a Roma per contribuire alla diffusione della cultura della Open Innovation.
Un’opportunità imperdibile per capire come piattaforme digitali e tecnologie emergenti (AI, blockchain, VR e AR, 5G) stanno impattando sul nostro modo di fare innovazione e per formarsi in 4 aree di business chiave per facilitare la trasformazione digitale.
Questo evento avrà come focus il dibattito ed una nuova scrittura dell’innovazione a beneficio dell’impresa, nel corso di due giorni ricchi di speech tenuti da personaggi di spicco del mondo digitale e della formazione.
I vari workshop e le training sessions offriranno ai partecipanti ricchi momenti di approfondimento su come le piattaforme digitali e le tecnologie emergenti (intelligenza artificiale, blockchain, realtà virtuale, realtà aumentata e 5G) abbiano già un rilevante impatto sugli attuali metodi adottati per fare innovazione. Sono occasioni perfette per professionisti e operatori dell’informazione come i redattori di Reviewbox, per aggiornare la loro formazione specifica, così come introdurre nell’organico aziendale del personale qualificato per favorire in modo corretto il processo di trasformazione.
A coordinare i lavori sul palco delle conferenze e degli speech sarà presente Luca La Mesa, noto imprenditore romano esperto di marketing e innovazione, con una forte presenza social e che presta consulenza ad aziende di medio grandi dimensioni.
Come riferiscono gli esperti di Reviewbox, il concetto di Open Innovation a molti può risultare un concetto completamente nuovo: colui che ha coniato la definizione che attualmente sta trasformando le strategie gestionali di impresa fu Henry Chesbrough, autorevole economista ed autore degli Stati Uniti.
Il professor Chesbrough battezzò il nuovo concetto con il libro dal titolo “Open Innovation: The New Imperative for Creating and Profiting from Technology”, pubblicato nel 2003 dalla Harvard Business School Press, in cui rifletteva sul fatto che la globalizzazione avesse reso sempre più costosi e rischiosi i processi di ricerca e sviluppo per via della riduzione della vita dei prodotti. Da qui la necessità di coinvolgere anche soggetti esterni nel processo (ad esempio startup, università, fornitori ecc…): uno stimolo viene anche dal settore pubblico già da qualche anno, con i bandi dedicati all’innovazione delle imprese.
Ecco alcuni nomi tra gli speaker che interverranno: Gian Luca Comandini (Ministero Sviluppo Economico), Anna Testa (Cisco), Giulio Tremonti (Presidente Aspen Institute Italia, nonché ex Ministro dell’Economia), Gianluca Varisco (Arduino), Daniel Tarozzi (Italia Che Cambia), Barbara Gasperini (La7), Marta Ghiglioni (FinTech Italia), Michele Torniello (Fincantieri), Emanuela Zaccone (HCL, Software) e Davide Bottalico (Takeda).
I lavori avranno luogo presso il Talent Garden Roma Ostiense, uno spazio innovativo di coworking e generazione di idee nel cuore della capitale d’Italia. Oltre a questo offre l’opportunità di frequentare corsi interamente focalizzati sull’innovazione, il growth hacking, l’informatica e le nuove tecnologie secondo modelli di business sani e redditizi per l’impresa con l’impegno per la creazione di un impatto positivo sull’ecosistema circostante.
L’evento è promosso da HTML.it, storico portale dedicato alle tematiche del coding e dello sviluppo, editato dal Gruppo Triboo Media. La prima edizione di Code4Future segue il successo avuto lo scorso anno con Hacktml, il primo hackathon in Italia sul Machine Learning e Artificial Intelligence.