Tornano sabato 24 e domenica 25 settembre 2022 le GEP – Giornate Europee del Patrimonio (European Heritage Days), sul tema: “Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro” che riprende e amplia lo slogan europeo “Sustainable Heritage”, scelto dal Consiglio d’Europa e condiviso dai Paesi aderenti alla manifestazione, e lo amplia con una riflessione sul patrimonio culturale come eredità per le generazioni future.
L’Archivio di Stato di Roma partecipa con la mostra “Dalle carte d’Archivio alle carte d’Artista. Erbari, foglie e fogli di carta: risorse per la creatività”, un progetto di valorizzazione del patrimonio documentario dell’Archivio di Stato di Roma relativo alla produzione della carta da materiale di scarto e specie vegetali, nella prima metà dell’Ottocento nello Stato Pontificio.
L’iniziativa coinvolge l’Accademia di Belle Arti di Roma, il Museo Erbario – Sapienza Università di Roma e il Liceo Artistico Midossi di Vignanello, con la partecipazione delle artiste Eleonora Cumer, Anna Maria Scocozza e Sabrina Ventrella.
Protagonista della mostra è la carta, insieme alla promozione della cultura della sostenibilità tra passato, presente e futuro. Nel percorso espositivo, le carte dell’Archivio di Stato, sede dell’antica Università di Roma, dialogano in un felice connubio con gli esemplari del Museo Erbario della Sapienza quasi a voler riannodare i fili di una comune appartenenza. I documenti e i campioni di carta ottocentesca – tratti dal fondo Ministero del commercio e dei lavori pubblici, serie Brevetti e dal Camerale II, serie Cartiere – sono accompagnati infatti dai preziosi esemplari di erbario della seconda metà dell’Ottocento, provenienti dal Museo Erbario. Arricchiscono il percorso i fogli di carta, dalle varie sfumature di colore, realizzati con materiali vegetali dagli studenti del corso di Tecnologia dei materiali cartacei dell’Accademia delle Belle Arti. Grazie al ricco contributo delle artiste e degli studenti d’arte, la mostra evidenzia le potenzialità del riutilizzo degli scarti della carta, che diventano “libri d’artista” e opere d’arte originali. Queste opere rappresentano quasi una rinascita nel segno della creatività: un esempio di Economia circolare, un momento di confronto con chi già nell’Ottocento tentava un uso consapevole delle risorse.
Sarà possibile visitare gratuitamente la mostra, ospitata nella Sala Alessandrina del complesso di sant’Ivo alla Sapienza, con ingresso da Corso del Rinascimento 40, sabato 24 e domenica 25 settembre dalle ore 15.00 alle ore 19.00.
Non è necessaria la prenotazione.