Torna per la seconda edizione “EXTRA Teatro Festival”, ideato e organizzato da Anonima Teatri, sostenuto dalla Regione Lazio e dal Comune di Canino ed in collaborazione della Direzione Regionale Musei del Lazio. Attraverso lo spettacolo dal vivo, il Festival multidisciplinare si propone di rilanciare il patrimonio culturale della nostra regione, in particolare della Tuscia, con attenzione al territorio del Comune di Canino e al Parco Archeologico di Vulci, noto come la porta del Lazio.
L’obiettivo è promuovere un luogo situato tra il mare e le colline, caratterizzato da un enorme potenziale turistico e un valore storico incommensurabile.
Il titolo “EXTRA” riprende e “cita” il prodotto su cui si basa gran parte dell’economia locale intorno al Parco Archeologico, ovvero L’Olio di Canino DOP, un nome, un titolo che possa coniugare territorio, cultura, turismo ed economia.
Il programma ideato e diretto da Aleksandros Memetaj e Yoris Petrillo, si svilupperà tra marzo e giugno 2024 con 17 spettacoli dal vivo, multidisciplinari, dedicati alla cittadinanza, ai bambini e alle famiglie, ai professionisti dello spettacolo e ai turisti, in grado di animare la vita culturale e sociale della comunità locale e di rappresentare un richiamo per fruitori esterni, per far quindi scoprire (o ri-scoprire) i luoghi e il ricco patrimonio artistico e culturale: il Teatro Comunale Luciano Bonaparte, il Museo Archeologico di Vulci – Castello dell’Abbadia, Parco dell’Arancera e Piazza Valentini.
Gli spettacoli, dal carattere innovativo per poetica e messa in scena, si declinano in diversi linguaggi delle discipline artistiche, spaziando tra prosa, narrazione, musica, danza e nuovo circo, contribuendo così alla diffusione della cultura dello spettacolo dal vivo.
PROGRAMMA:
18 aprile
h 21 | Teatro Comunale L. Bonaparte | teatro e danza
Don Quijote
Regia e coreografia Loris Petrillo
Musiche AA.VV.
Elaborazioni Loris Petrillo
Consulenza drammaturgica Massimiliano Burini
Interpreti Nicola Simone Cisternino, Ugnė Kavaliauskaitė, Yoris Petrillo
Disegno luci Loris Petrillo
Produzione Twain Centro Produzione Danza
Con il contributo di MiC – Ministero della Cultura, Regione Lazio, Comune di Tuscania
In collaborazione con TSI La Fabbrica dell’Attore/Teatro Vascello – Roma
Quella di Don Quijote è una follia sana. Spinta da un impulso interiore che ne deforma la realtà, tanta è la voglia di cambiarla. Il “folle” cavaliere mostra il problema di fondo dell’esistenza, cioè la delusione che l’uomo subisce di fronte alla realtà, la quale annulla l’immaginazione, le proprie aspettative, la realizzazione di un progetto di esistenza con cui l’uomo si identifica. Non è quindi difficile immaginarsi come lui, oggi. Eterni cavalieri che combattono quotidianamente con i mulini a vento di una società decadente.
Attraverso il carattere e la personalità dei personaggi del capolavoro seicentesco di Cervantes, Don Quijote, Sancho Panza e Ronzinante, lo spettacolo affronta i temi più profondi dell’esistenza dell’uomo ma senza tralasciare gli aspetti più grotteschi ed esilaranti degli stessi che per fortuna pure gli appartengono. Lo stesso spettacolo, ora più simile ad una parodia ora ad un elaborato di più complesso spessore, è proprio per questo, soprattutto un viaggio simbolico nei meandri dell’esistenza.
BIGLIETTERIA:
Teatro Comunale L. Bonaparte € 10,00 intero / € 7,00 ridotto e over65 / 5€ ridottissimo (sotto i 12 anni)
Parco dell’Arancera € 5,00
Museo Archeologico di Vulci | Piazza Valentini € 2,00
La biglietteria apre un’ora prima dell’inizio degli spettacoli
CIAOTICKETS®
TEATRO COMUNALE LUCIANO BONAPARTE DI CANINO – Corso Giacomo Matteotti, 3 01011 Canino VT
MUSEO ARCHEOLOGICO DI VULCI – CASTELLO DELL’ABBADIA, 01011 Canino VT
PIAZZA VALENTINI, 01011 Canino VT
PARCO DELL’ARANCERA, 01011 Canino VT