I PIÙ GRANDI DELLA STREET ART UNITI PER L’AMBIENTE
Il 24 Gennaio 2020 a Palazzo Velli la street art si immerge nella natura più incontaminata.
Il 24 Gennaio nell’esclusiva location di Palazzo Velli a Trastevere si terrà la seconda edizione di Exit_Migrare nelle arti, un evento emozionale che attraverso la street art esamina il fenomeno della migrazione a 360° e che quest’anno si concentra sulle migrazioni dettate dai cambiamenti ambientali. Anche per questa edizione l’associazione culturale FRAM!Lab ha selezionato solo i migliori per il suo evento: MauPal, Moby Dick, Beetroot, Mauro Sgarbi, Luca Valerio D’Amico, Krayon, Giusy Guerriero, Umanamente in Bilico e Er Pinto.
MauPal, tra i più quotati in Italia e conosciuto per le sue particolari rappresentazioni del papa, Moby Dick, colui che dà voce agli animali attraverso la sua arte, Beetroot, l’inventore del Picture Crossing (l’artista lascia per la strada delle sue opere assieme ai suoi contatti e aspetta di scoprire quali strade prenderanno e dove finiranno) e Mauro Sgarbi, lo street artist surrealista dalle mille forme d’arte, realizzeranno appositamente per la serata opere sui quattro elementi. Quattro artisti che, con colori e tecniche mozzafiato, rappresenteranno il fuoco, l’acqua, la terra e l’aria: gli elementi naturali da cui trae origine ogni sostanza di cui è composta la materia.
Sensazionale sarà la performance live di Giusy Guerriero. Per lei e per la sua opera infatti è stato riprodotto, per la prima volta in una sala della galleria Palazzo Velli, un piccolo angolo del nostro grande mondo: le foreste tropicali incontaminate. Anche Krayon e Luca Valerio D’amico esporrano opere create ad hoc per il focus del progetto e saranno accompagnati dall’interessante collaborazione tra gli street poetry Umanamente in Bilico e Er Pinto. Nasce così un’opera incredibile e stravagante che ci vuole ricordare che, come disse il comico Milton Berle, se un’opportunità non bussa bisogna costruirle una porta.
Completano l’evento l’interpretazione dello scrittore Marco Caponera di due brani tratti dal suo romanzo “L’isola di plastica” e l’installazione artistica di Nicola Monti che ci farà riflettere sulle terribili condizioni del nostro pianeta. Grande novità musicale di quest’anno è la presenza della performer, cantautrice, scrittrice e regista Pentesilea che, accompagnata dal dj set a cura di Fabio Sestili (Ipologica), si esibirà durante la serata. Gli ospiti dell’evento potranno gustare il ricercato vino di Casale del Giglio e salatini, mentre i più piccoli si divertiranno tra colori, elementi e tecnologia per poi portare a casa un ricordo della serata.
Scopo principale di Exit e dell’associazione culturale FRAM!Lab è la sensibilizzazione sociale, per questo l’evento sostiene una raccolta fondi a favore dell’organizzazione Legambiente che sarà rappresentata durante l’evento da Roberto Scacchi, il presidente di Legambiente Lazio, e da alcuni membri di Legambiente nazionale. Exit è un evento tutto nuovo, creativo, emozionale e al passo con i tempi.
Racconta i cambiamenti, le possibilità e le evoluzioni che la nostra casa, la terra, e tutti i suoi abitanti stanno affrontando. L’Amazzonia e l’Australia bruciano, i ghiacciai si sciolgono, nell’oceano nascono isole di plastica, la desertificazione aumenta. Questa continua evoluzione, cambiamento e trasformazione del mondo è l’immagine riflessa in quello stesso specchio in cui ci guardiamo, perché alla fine noi siamo anche il mondo che abitiamo.