Il Ghetto Ebraico
Visita guidata alla scoperta di uno dei quartieri più suggestivi della città
La visita sarà condotta da: Stefania De Majo, archeologa in possesso del’abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
Durata: circa 2 ore.
Accoglienza e registrazioni: da 30′ prima, Piazza Mattei (presso la Fontana delle Tartarughe).
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata:
Adulti: €10
Ragazzi (14-17 anni) €6
Bambini (6-13 anni) €3
Bambini (0-5 anni) gratis
+ eventuale auricolare. (Nel caso in cui i gruppi superassero i 15 iscritti, sarà nostra cura prenotare per voi l’utilizzo di un auricolare per rendere l’ascolto della nostra guida piacevole e rilassante. Il costo dell’auricolare è di euro 2).
Sconto: €1 di sconto per ciascun partecipante (bambini e adulti).
Per ottenere lo sconto dovrete specificare al momento della prenotazione il nome del portale in cui avete letto di questa visita.
Prenotazioni (consigliate ENTRO IL GIORNO PRIMA): via mail a romaelazioxte@gmail.com o inviando un SMS (se si prenota nelle 24 ore che precedono l’evento) al 3478217442 o 3383435907.INDICANDO: data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l’età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
*La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni.
Descrizione:
Il Ghetto Ebraico, racchiuso nei confini del rione Sant’Angelo, il più piccolo di Roma, contiene secoli di vita della città e della sua antichissima comunità, un quartiere che conserva il fascino e il sapore inconfondibile di una Roma ormai scomparsa, dalle antichissime ricette della cucina tradizionale ebraico-romana alla cabala.
Posto di fronte all’Isola Tiberina, dove il fiume poteva essere guadato facilmente, favorì fin dalla nascita della città l’insediamento di un porto fluviale e di una zona di mercato legato ad esso. Desinato ad essere parte del centro monumentale della Roma Imperiale, vide i suoi grandiosi monumenti venir man mano occupati da piccole costruzioni in epoca medievale. Ma sarà nel 1555 a seguito ad una bolla papale di Paolo IV Carafa, che il rione venne trasformato nel Serraglio degli Ebrei. Una visita alla ricerca di storia e tradizioni, tra i vicoli di uno dei quartieri più pulsanti di Roma.
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