Al Sottoscala9 arriva “Kissing Gorbaciov”, il documentario che ha riunito i CCCP Fedeli alla Linea
Serata tra cinema e musica: il documentario, un caso cinematografico che ancora viaggia in Italia e in Europa dopo due anni dall’uscita in sala, racconta del tour del 1989 che da Melpignano in Puglia finì a Mosca e Leningrado, con band italiane (tra cui CCCP e Litfiba) e sovietiche. A seguire Dj set a suon di punk e new wave degli anni ‘80 con Chiara Althea, Dora Pronobis e Alektron
La storia del tour che costruì un ponte oltre la cortina di ferro, a suon di punk, da Melpignano in Puglia a Mosca e Leningrado, arriva finalmente al Sottoscala9 di Latina: “Kissing Gorbaciov”, il documentario di Andrea Paco Mariani e Luigi D’Alife, film che ha riunito tra i protagonisti i CCCP Fedeli alla Linea al completo per la prima volta per l’anniversario dei loro 40 anni.
Appuntamento al circolo Arci (in via Isonzo 194), venerdì 5 dicembre alle 21: a seguire ci sarà dalle 22.30 il dj set punk – new wave ispirato agli anni ‘80 a cura di Chiara Althea, Dora Pronobis e Alektron (ingresso a sottoscrizione libera con tessera ARCI).
Il documentario, nelle sale da novembre 2023 con OpenDDB, continua così il suo fortunato viaggio tra cinema e sale di comunità. Tutto inizia nel 1988 a Melpignano, un piccolo paese del Salento, dove succede qualcosa di mai visto: per la prima volta delle rock band sovietiche si esibiscono oltre cortina, “il primo sbarco ufficiale della nuova armata musicale russa”. Nel marzo 1989 toccherà ad alcune band italiane – tra cui i CCCP Fedeli alla linea e Litfiba – salire sui palchi dell’Unione Sovietica.
Inizia così un viaggio di 8 giorni, dalla Puglia verso Mosca e Leningrado, un tour tra due Mondi che non sarebbero stati più gli stessi. “Kissing Gorbaciov” è la storia di un tour che ha costruito un ponte tra due mondi divisi, usando un linguaggio che non ha bisogno di traduzioni: la musica. Prima della caduta del muro, l’ultimo ponte costruito a suon di punk, attraverso le testimonianze dei diretti protagonisti, i racconti, gli archivi inediti ed esclusivi e la ricostruzione di quegli incredibili giorni.
Gorbaciov era stato eletto nel marzo dell’85 come presidente del PCUS e, all’alba della prossima caduta del muro di Berlino, ci si trovava in un momento in cui, sia la Storia che le storie di chi era sul palco, stavano cambiando per sempre: il festival viene subito chiamato “Le Idi di Marzo”. Nel doc sono protagonisti, e ospiti d’eccezione, i CCCP – Fedeli alla Linea riuniti al completo dopo numerosi anni con la loro storica formazione, con Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Guidici e Danilo Fatur, come gli organizzatori di quel pazzo viaggio dalla Puglia a Mosca, ovvero Antonio Princigalli e Sergio Blasi (ideatore della Notte della Taranta in Salento).









