La Notte Europea dei Musei si avvicina e anche la città di Palestrina non si fa trovare impreparata.
Sabato 14 maggio 2022 sarà possibile visitare in orario serale il Complesso degli Edifici del Foro dell’antica Praeneste, con i suggestivi resti della Basilica e dei due ambienti noti come “Antro delle Sorti” e “Aula Absidata”.
I funzionari della Soprintendenza per l’area metropolitana di Roma e per la provincia di Rieti accompagneranno gratuitamente i visitatori alla scoperta del sito tra le 19 e le 22 (ultimo ingresso ore 21.30).
La Basilica era un grande edificio a pianta rettangolare divisa all’interno in quattro navate da due file di colonne, al centro a due ordini sovrapposti, coperta da tetto a capriate: concepita come una sorta di estensione della piazza forense, era destinata alle attività civiche come l’amministrazione della giustizia, la trattazione di affari e politica.
Sul lato occidentale della basilica si trova uno stupendo ninfeo: una grotta naturale che alla fine del II sec. a.C. fu allargata, arricchita da tre nicchie e decorata da finte stalattiti fissate alla roccia.
Il pavimento della grotta è un raffinato mosaico policromo, purtroppo molto lacunoso nella parte centrale, poiché nel secolo scorso fu usato come piano di cottura per la calce. Vi è raffigurato il fondo marino con una grande varietà di pesci, crostacei e molluschi.
A est, inglobate nel palazzo dell’ex Seminario Vescovile si conservano le imponenti strutture in opera incerta della cosiddetta “Aula Absidata”, costruita intorno al 120-110 a.C. Era una ampia sala rettangolare con un pavimento di finissimo mosaico bianco. In fondo si apre una grandiosa abside, alta circa otto metri, scavata nella roccia viva, ornata da nicchie e in origine pavimentata dal famoso mosaico policromo del Nilo, distaccato nel XVII secolo e oggi esposto nel Museo Nazionale Archeologico di Palestrina.