Torna anche “Ospiti del Parco”, il progetto promosso dall’Istituto Pangea Onlus e finanziato dall’Ente Parco Nazionale del Circeo, che in questi anni ha conquistatoun sempre crescente e affezionato pubblico grazie a proposte originali e di qualità per conosceremeglio e da vicino lo spettacolare territorio del Parco nazionale del Circeo.
“Sarà un’edizione molto ricca – spiegano Ente Parco e Istituto Pangea onlus – e arriva dopo il lockdown che purtroppo ha bloccato da noi, per circa tre mesi, decine di guide per mancata attività
di centinaia di scolaresche, di progetti e di fruizione turistica con conseguenze occupazionali ed economiche facilmente immaginabili su tutta la filiera dell’educazione ambientale e dell’ospitalità”.
“L’edizione 2020 e tutte le attività di ripresa – ha rassicurato il Presidente dell’Ente Parco, Antonio Ricciardi – si svolgeranno nel pieno rispetto di tutte le misure di sicurezza anti- contagio previste dal Governo centrale per l’emergenza epidemiologica da Covid-19, che ci auguriamo cessi definitivamente presto”. “Dopo il lockdown è forte la voglia di tornare a scoprire in libertà la natura, che potrà così continuare a istruire e stupire famiglie e visitatori – spiegano il direttore dell’Ente Parco, Paolo Cassola e il presidente dell’Istituto Pangea, Rita De Stefano – abbiamo realizzato infatti un nutrito programma di 67 appuntamenti che vogliamo chiamare esperienze, sviluppate su 16 tipologie diverse, studiate per un pubblico variegato per gusti, età e aspettative. È un’opportunità, unica e gratuita, per scoprire alcuni dei luoghi più belli e nascosti della storica area protetta nazionale nata nel 1934.
Un progetto che al contempo qualifica l’offerta turistica a misura di tutti (bambini, adulti ed escursionisti più esigenti) per conoscere, grazie alle guide esperte dell’Istituto Pangea, le meraviglie di questa terra che raccoglie una grandissima varietà di ambienti, specie animali e vegetali, la sua storia e i suoi valori”.