Palazzo Barberini
Occasione unica per ammirare (oltre alla collezione permanente) Parade, l’immensa tela di Picasso, lunga 17 metri e alta 11, dipinta dall’artista come sipario per il balletto ideato da Jean Cocteau, esposta straordinariamente a palazzo Barberini, nel salone affrescato da Pietro da Cortona, fino al 21 gennaio 2018.
Durata: circa 2 ore
La visita sarà condotta da: Giulia Andioni, storica dell’arte in possesso dell’abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
*La visita è adatta anche per ragazzi dai 12 ai 18 anni.
Accoglienza e registrazioni: da 30 minuti prima, Via delle Quattro Fontane 13 (presso l’entrata del Palazzo).
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata, comprensivo di diritti di prenotazione salta fila e vox (auricolare): €13 adulti; €6 (14-17 anni); €4 (6-13anni); gratis (0-5 anni).
+ biglietto d’ingresso: gratuito la prima domenica del mese
Sconto: €1 di sconto per ciascun partecipante (bambini e adulti).
Per ottenere lo sconto dovrete specificare al momento della prenotazione il nome del portale in cui avete letto di questa visita.
Prenotazioni (consigliate ENTRO IL GIORNO PRIMA): via mail a romaelazioxte@gmail.com o inviando un SMS al nostro coordinatore Valeria 3383435907, indicando data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l’età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
*La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni.
Descrizione:
Prestigioso palazzo della Roma barocca, fu progettato nel 1625 per papa Urbano VIII da Carlo Maderno, il quale crea una struttura ad acca, caratterizzata da uno spettacolare atrio a ninfeo. Vi lavorarono poi architetti del calibro di Bernini e Borromini, al quale si deve la celeberrima ed elegante scala elicoidale dell’ala ovest del palazzo. Ma sarà Pietro da Cortona a glorificare la famiglia Barberini, decorando il soffitto del salone centrale con l’Allegoria della Divina Provvidenza.
Il palazzo, oggi sede della Galleria Nazionale d’Arte Antica, ospita millecinquecento opere che ripercorrono circa 6 secoli della storia dell’arte italiana ed europea, dal XII al XVIII secolo, fra cui ricordiamo capolavori del Beato Angelico, Canaletto, Tiziano, Tiepolo, Guercino, Lotto, Reni, El Greco, Van Dyck, Rubens e Caravaggio. Ma la regina indiscussa della galleria è la Fornarina di Raffaello che, con il suo sguardo dolce e innamorato, ci accompagnerà fra le sale di questo bellissimo palazzo da poco ristrutturato e riaperto al pubblico.