La Giornata della Memoria, il 16 ottobre, è il giorno in cui si ricordano le vittime dell’Olocausto, gli Ebrei deportati dal ghetto di Roma. Naturalmente non dobbiamo dimenticare che nei famigerati campi di concentramento e sterminio nazisti vennero trucidati anche zingari, omosessuali e persone comuni, incolpate senza alcun fondamento di avere comportamenti sociali “deviati”. Ciò che è stato fatto al popolo ebraico deve avere valore di monito: la Giornata della Memoria, per far sì che fatti del genere non avvengano più.
Durante la nostra passeggiata ripercorreremo, come in una cinepresa in bianco e nero i tratti salienti della storia di questa comunità, una delle più antiche fuori dal medio oriente, e sveleremo da dove deriva il termine ghetto e tante altre curiosità.
Inizieremo dall’Isola Tiberina, di fronte all’ospedale dei Fatebenefratelli. Proprio nell’Ottobre del 1943 molti Ebrei, che qui si erano rifugiati, furono salvati dalle deportazioni grazie all’intervento di un uomo coraggioso che riuscì ad inventare una malattia, molto contagiosa, che chiamò “sindrome di K”.
Attraverseremo poi il ponte Fabricio, chiamato Pons Judaeorum nel Medioevo ed entreremo nel piccolo e suggestivo quartiere ebraico, il “Serraglio”, istituito con la bolla Cum Nimis Absurdum da papa Paolo IV nel 1555 ed abolito soltanto con l’annessione di Roma al Regno d’Italia, nel 1870.
Passeggiando per le vie caratteristiche di questo rione ci imbatteremo nelle pietre d’ inciampo, un sanpietrino davvero particolare ricoperto da una targa in ottone ove sono incisi il nome e altri dettagli di coloro che furono deportati, e non fecero più ritorno. Un inciampo metaforico della nostra mente, memorie del passato da non dimenticare.
Arriveremo poi al Portico di Ottavia, al vicino Teatro di Marcello, e poi ancora alla bellissima Fontana delle Tartarughe in Piazza Mattei, vedremo Piazza Costaguti, il tempietto del Carmelo e tanto altro ancora.
Cosa aspettate, immergetevi con me in questo Rione storico, tesoro nascosto di Roma, fuori dai circuiti Turistici, ma ricco di fascino e Storia.
Appuntamento PIAZZA DI S. BARTOLOMEO ALL’ISOLA.
Durata visita guidata 2 ore, dalle 16.00 alle 18.00.
Costo visita guidata: 10 euro adulti, 5 euro ragazzi fino a 18 anni, gratis bambini fino dieci anni.
Eventuali auricolari: 2 euro a persona.
Per prenotazione chiama il numero 335.81.45.599 nunzia o scrivi alla mail: nunzarbol@gmail.com
specificando nome, numero persone e recapito telefonico.
N.B. La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere contattati in caso di
variazioni.
Non è necessario il green pass.