Playground# è un dispositivo coreografico che fa parte del progetto Madrelingua, ricerca sonora e performativa site-specific che attiva processi di coinvolgimento delle comunità in una prospettiva di permeabilità con l’ecosistema.
La performance si concentra sulla relazione tra danza e paesaggio naturale e sull’incontro tra performer professionisti con bambini e anziani sperimentato tramite laboratori site-specific con la popolazione locale. Corpi con ritmi, dinamiche e posture diverse s’intersecano generando un paesaggio nel paesaggio. La coreografia si sviluppa nel confronto tra il movimento umano e la complessità di piani e volumi che caratterizzano lo spazio. La danza insiste su prospettive e linee di forza del paesaggio e invita lo sguardo dell’osservatore all’apertura e alla lontananza.
Per creare Playground#Grottaferrata la compagnia OPERA BIANCO, in residenza, ha realizzato due laboratori gratuiti indagando insieme ai cittadini la relazione del corpo con l’esperienza estetica in natura.
Un laboratorio è stato rivolto a bambini e uno agli over 65.
Inizialmente separati, i gruppi hanno lavorato poi insieme e si sono mescolati ai performer della Compagnia per creare una moltitudine danzante.
Il lavoro fisico è stato orientato alla creazione di un linguaggio comune, al contatto con il paesaggio, alla leggerezza e al sollevamento.
Le pratiche di danza sono in dialogo con il dipinto di P. Bruegel “Giochi di bambini”.
Playground è il nostro campo da gioco.
concept, coreografia e regia Marta Bichisao e Vincenzo Schino
con Marta Bichisao, C.L.Grugher, Samuel Nicola Fuscà, Luca Piomponi, Simone Scibilia
e con un gruppo di cittadine e cittadini e i bambini della 5 B dell’Istituto Comprensivo San Nilo di Grottaferrata
sound designer Dario Salvagnini
produzione PinDoc, OPERA BIANCO
coproduzione Festival Danza Estate, Teatro Stabile dell’Umbria
Si ringrazia per la collaborazione il Comune di Grottaferrata e l’Istituto Comprensivo San Nilo