Il Monastero Esarchico di Santa Maria di Grottaferrata, detto anche Abbazia Greca di San Nilo, è stato fondato nel 1004 da un gruppo di monaci greci provenienti dall’Italia meridionale, all’epoca bizantina, guidati da S. Nilo di Rossano, capo carismatico e personalità spirituale di primo piano del suo tempo.
Noi monaci di questa vetusta Abbazia siamo Cattolici di rito Bizantino-Greco e rappresentiamo la Congregazione d’Italia dei Monaci Basiliani, istituzione creata nella Chiesa Cattolica per riunire i monasteri di rito Bizantino presenti nell’Italia meridionale.
Attualmente l’Abbazia Greca di Grottaferrata è l’ultimo dei numerosi Monasteri Bizantini che nel medioevo erano diffusi in tutta l’Italia meridionale e nella stessa Roma. Costituisce inoltre un unicum in quanto, fondato cinquanta anni prima dello Scisma che portò alla separazione delle Chiese di Roma e Costantinopoli, è sempre stato in comunione con il Vescovo di Roma, pur conservando il rito Bizantino-Greco e la tradizione monastica orientale delle origini.
Lo stemma dell’abbazia di Santa Maria di Grottaferrata è un giovenca con le lettere ON: l’animale probabilmente fa riferimento alla tradizionale leggenda per cui Federico II del Sacro Romano Impero, nel saccheggiare l’abbazia nel 1241, avrebbe portato via un pregiato gruppo bronzeo attribuito allo scultore greco Mirone raffigurante un uomo ed una giovenca.
L’esterno della chiesa, risanato durante il XX sec. dalle sostruzioni neogotiche ottocentesche, presenta totalmente integra la struttura originaria della chiesa del 1004. La facciata ha un grande rosone e decorazioni di gusto arabo. Nel nartece, che poggia su quattro colonne in pietra e su due pilastri in mattoni, custodisce la porta che immette nell’endonartece ed un mosaico raffigurante Santa Maria Madre di Dio. Di fianco la chiesa si trova lo slanciato campanile coevo.
L’interno della chiesa è in stile barocco e conserva l’originaria struttura a tre navate con endonartece e profonda abside con iconostasi e santuario. Dall’endonartece, dove si trova il battistero, attraverso un portale finemente intarsiato si accede alla cupa navata centrale della chiesa illuminata soltanto dall’ampio rosone della facciata. Lungo la navata laterale destra si aprono la Grotta Ferrata e la Cappella Farnesiana. Quest’ultima è barocca ed è decorata con finissimi affreschi raffiguranti storie di San Nilo, fatica del Domenichino, datati intorno al 1608 e 1610. All’inizio dell’abside si trova la maestosa iconostasi barocca, opera di Gian Lorenzo Bernini, contenente l’icona raffigurante Maria col Bambino. Dietro la magnifica iconostasi si cela il “santuario”, dove si trova l’altare maggiore sormontato da un baldacchino neogotico dipinto. Nella chiesa si celebra con il rito cattolico greco-bizantino in lingua greca.
Di fianco alla chiesa si trova il massiccio edificio del monastero che si articola su due lati di un cortile porticato. Al suo interno si trova una delle biblioteche più fornite di testi in greco antico e latino al mondo, con migliaia di volumi di valore inestimabile.
Curiosità
Il suggestivo ambiente dell’abbazia è stato per diversi scrittori lo scenario ideale in cui ambientare parte dei loro scritti. Il mistero che avvolge questi ambienti, custodi di antichi manoscritti e preziosi incunaboli, ha suggerito diversi scenari per alcuni scrittori che abbiamo voluto di seguito riportare come suggerimento per chi è appassionato dei romanzi storici.
Due sono i romanzi scritti sia da Massimo Valerio Manfredi, Menorah e Palladion, sia da Spasskij Nicolaj che ha scritto invece due libri legati alla storia della città, Le reliquie di San Cirillo, e Il bizantino, un libro incentrato sul primo cardinale commendatario Bessarione. Gli interni dell’abbazia sono stati utilizzati per il film di Pasquale Squiteri, Russicum girato nel 1988. Inoltre, ricordiamo il film La bisbetica domata del 1942 di Ferdinando Maria Poggioni con Amedeo Nazzari.
Sito WEB: www.abbaziagreca.it
Indirizzo: Corso del Popolo, 128 – 00046 Grottaferrata (Roma)
Telefono: 06.945.93.09
eMail: segreteria@abbaziagreca.it
[Best_Wordpress_Gallery id=”8″ gal_title=”Abbazia Greca di San Nilo”]