In tempo di Covid, il Premio Musica Nova diventa un evento nell’evento con la finale e la premiazione che assumono una veste virtuale e si trasformano in un momento sperimentale, a livello locale, regionale e nazionale.
Venerdì 30 ottobre al “Duilio Cambellotti” di Latina, a partire dalle ore 19:00, si assisterà a un momento unico: l’esecuzione dal vivo dei sei brani finalisti da parte del violinista Francesco Peverini e del violoncellista Paolo Andriotti sarà trasmessa in diretta Facebook attraverso la pagina del Premio Musica Nova
(https://www.facebook.com/Premio-Musica-Nova-274752476539981).
Sarà il silenzio irreale del Museo Civico di piazza San Marco ad accogliere la bellezza compositiva delle opere selezionate dalla giuria per la finale 2020 del prestigioso Concorso Internazionale di Composizione. Ma sarà la tecnologia a dare le ali alla musica e a permetterle di prendersi tutti gli applausi, che merita, del pubblico.
Un finale decisamente a sorpresa, che amplifica la portata di un Premio che anche quest’anno ha sottolineato la sua caratura internazionale con i brani dei sei compositori finalisti, tra i quali anche un compositore di Latina.
Eccoli, in ordine rigorosamente alfabetico:
- Maximiliano Amici (con “Sonata per Violino”);
- Antonio Giacometti (con “The Darkness of the Hate”, per violoncello solo);
- Lucas Jordan (con “Song after Sacro Monte di Ossuccio II”, per violoncello solo);
- Gabriele Mercanti (con “Antezero”, per violino solo);
- Marc Migo Cortes (con “Cadenza Cerdanyenca”, per violoncello solo);
- Diego Santamaria (con “Sevivon”, per violino solo).
A loro va il plauso della giuria, di altissimo pregio, composta dai Maestri Stefano Cucci, Alberto Giraldi, Lucio Gregoretti, Claudio Paradiso, Franco Piersanti, Paolo Rotili e Albino Taggeo. E sarebbe andato il plauso anche del Maestro Ennio Morricone, nella sua veste di presidente della commissione giudicatrice, per il secondo anno consecutivo. Al Maestro si deve, infatti, il tema del Concorso 2020. Ovvero scrivere “musica nuova” in composizioni “assolo” per due meravigliosi archi, il violino e il violoncello, per poterne esprimere al massimo maestria e bellezza.
Questa seconda edizione del Concorso Internazionale spicca proprio per la sua capacità peculiare di valorizzare il talento, al di là di chi si aggiudicherà il podio. «C’è grande attesa tra i concorrenti», commenta Flavia Di Tomasso, direttore del Premio, nonché violinista e direttrice di “Luogo Arte Accademia Musicale”, a cui si deve l’organizzazione del Premio. «L’opportunità di ascoltare dal vivo le loro opere, ancora prima di essere giudicate» aggiunge Di Tomasso «è stata una scelta vincente. La passione con cui si “viaggia” in questo mondo magico e unico, che è l’universo Musica, si tocca nei piccoli grandi gesti, come ad esempio assistere alle dinamiche dei due Maestri che eseguiranno le opere in concorso, attraverso le quali si stanno confrontando proprio in questi giorni con i compositori, offrendo loro anche moltissimi spunti di crescita».
Praticamente, un work in progress continuo. Flavia Di Tomasso spiega, infatti, che «il confronto per valutare le composizioni è stato intenso e acceso, manifestando posizioni che abbiamo ritenuto di dover condividere, perché altamente istruttive. E infatti, durante l’evento online, nella pausa che vedrà la commissione riunirsi, verranno mandate in onda le interviste ai Maestri, che verteranno proprio su questioni emerse durante i lavori di commissione».
Il Premio Musica Nova offre molteplici possibilità ai partecipanti: premi in denaro, registrazioni professionali ed esecuzione dal vivo delle proprie creazioni, possibilità di far visionare i lavori a noti compositori. Tra i quali ci sarebbe stato – come è stato lo scorso anno – il Maestro Ennio Morricone, se non fosse avvenuta la sua dolorosa scomparsa il 6 luglio.
Autorevoli e diversi gli enti che supportano il Concorso Internazionale di Composizione, riconoscendone il valore artistico e culturale, non solo in ambito locale ma anche regionale e nazionale. In primis la Regione Lazio, che ne sostiene la realizzazione, e il Comune di Latina, che oltre al patrocinio morale ne ospita l’esecuzione live nello storico Museo “Duilio Cambellotti”. Attiva anche la partecipazione di alte rappresentanze del panorama accademico e istituzionale, come i Conservatori di Latina e Frosinone, Nuova Consonanza di Roma e il DMI, Dizionario della Musica in Italia.
Nel rispetto della normativa vigente, ai fini della prevenzione e del contenimento del contagio Covid-19, la finale e la premiazione di venerdì 30 ottobre al Museo Cambellotti saranno chiuse al pubblico per motivi di sicurezza e vedranno la commissione giudicatrice unirsi online. I due straordinari interpreti della serata, il violinista Francesco Peverini e il violoncellista Paolo Andriotti eseguiranno live le opere alla presenza dei tecnici e del direttore del Premio, che ne garantirà il corretto svolgimento.
Tutte le informazioni vengono aggiornate sulla Pagina Facebook del Premio Musica Nova e sul sito www.premiomusicanova.it.