“Quando ti ho incontrata e non ti ho riconosciuta ” è un progetto nato da un incontro casuale e da un’immediata e inaspettata fiducia e confidenza creativa e personale tra Ludovica Rubino e Francesca Sabini. Questa opera, intesa come unica, che spazia da un percorso fotografico alla videoarte, è nata dalla necessità personale e dall’urgenza emotiva di incanalare l’esperienza di Ludovica, ovvero il ricovero in una clinica psichiatrica, in un progetto tangibile e duraturo.
In questo sono raccolte le sue sensazioni trasfigurate in immagini che propongono, tramite quello che è un percorso fotografico a tappe, il tema della perdita della propria identità. Una perdita in ogni modo combattuta per mantenere il contatto con se stessi e con la vita anche allo stremo del dolore. Si affronta la questione della malattia e dell’effetto dei trattamenti medici, con il tentativo di creare una nuova realtà dopo l’orrore, riemergendo dalla sofferenza.
“Quando ti ho incontrata e non ti ho riconosciuta” è anche un’opera di denuncia verso l’errato trattamento riservato ai malati psichiatrici, resi inermi e spogliati della propria coscienza a causa di pesanti somministrazioni di farmaci, mirate a simulare una normalità psicofisica dei pazienti. Cerchiamo di far confluire tutto questo non solo attraverso fotografie, accompagnate da parole scritte da Ludovica durante il suo ricovero, ma anche mediante la videoarte presentata nella mostra, cui parte fondamentale e indivisibile dai fotogrammi è la registrazione audio effettuata da Ludovica in un momento di smarrimento e incoscienza farneticante durante il ricovero stesso.