Le cimette dei broccoli immerse nella pastella e fritte in olio di oliva Extra Vergine, fanno matrimonio d’allegria con il genuino vino rosso locale per il piacere dei convenuti.
In occasione della festività di S. Giuseppe, popolarmente detto “Frittellaro” secondo un’ antica usanza, nella cittadina reatina di Roccantica si cucinano i cosiddetti “frittelli”.
Da qui l’idea della “Sagra del Frittello”, nata per propagandare i prodotti tipici del luogo: olio extra vergine di oliva e vino.
Questa Sagra attraverso gli anni ha assunto un’ importanza ed una risonanza sempre maggiore, fino ad essere riconosciuta oggi a livello nazionale. Per l’occasione vengono allestite nel paese molte “Botteghe dell’ Arte” quali: Ferro Battuto, Cestaio, Sculture su legno Sartoria Medievale, ma una menzione particolare meritano le botteghe del vetro che espongono oggetti realizzati con tutte le varie tecniche di lavorazione oggi conosciute. Conosciamo meglio i protagonisti di questa manifestazione, i frittelli.
Dopo aver tolto le foglie, i cavolfiori vengono fatti a pezzetti, quindi lavati e salati. Dopo qualche ora questi pezzetti vengono immersi nella “pastella” che è un impasto di uova, farina, acqua con l’aggiunta di un poco di sale e quindi fritti in grandi “padelloni” contenenti olio extra vergine di oliva, che per l’occasione vengono installati in un apposito stand situato in piazza S. Valentino.
Consumati caldi e “conditi” con un buon bicchiere di vino, sono una delizia per il palato.
Taverne tipiche, Spettacoli gratuiti, Area Camper.