Musica, parate, arte ed enogastronomia, tutto immerso in un paesaggio unico e incontaminato. Parte da questi elementi il Tolfa Jazz Festival, ancora una volta e ancora più in grande, per celebrare il traguardo della X edizione. Tre giorni consecutivi di festa gratuita e aperta a tutti, da venerdì 19 a domenica 21 luglio, rigorosamente nel segno dello “Spirit of New Orleans” che invaderà Tolfa.
Il cuore di tutto rimane la musica con i tanti concerti nell’Anfiteatro “P. Tagliani” all’interno della Villa Comunale – Parco Fondazione Cariciv.
Tutto avrà inizio venerdì 19 luglio alle 19.00, quando il Tolfa Jazz 2019 si aprirà con la “Parata in Rosa” per la lotta ai tumori del seno che il Festival sostiene dal 2016 come partner di Susan G. Komen Italia. Più bande musicali si uniranno per invadere le strade, con balli e colori che ricreano l’atmosfera del Mardi Gras neworleansiano. Su questa scia, nel clima vivace e popolare che caratterizza il Tolfa Jazz si snoderà il ricco programma. Musicisti provenienti da tutto il mondo renderanno omaggio ai “10 anni” del festival e del suo protagonista: il Jazz, dalle origini passando per la sua epoca d’oro, fino alla modernità, dal blues al dixieland, dal gospel al jazz italiano fino ad arrivare al funk e al soul. Tra gli ospiti internazionali Timothy Martin (USA), Leon Beal (USA), Sax Gordon (USA), Fjord og Fjell (Norvegia) oltre ai migliori musicisti italiani come Danilo
Rea, Fabrizio Bosso, Mauro Ottolini, Stefano Zenni.
LA MUSICA
Il concerto di apertura, venerdì 19 luglio alle 21.30, vedrà Timothy Martin esibirsi per la prima volta in assoluto con Amacing Grace Gospel Choir & Purple Voices: i due cori gospel in un’unica formazione di circa 60 coristi saranno diretti dal tenore e performer afro-americano Timothy Martin, tra i massimi divulgatori della musica gospel in Italia.
Alle 22.30 l’attesissimo “piano solo” in cui Danilo Rea darà spazio alla sua espressività ed all’improvvisazione: dai capisaldi del jazz, passando per le canzoni italiane, fino alle arie d’opera.
La musica di sabato 20 luglio, con il concerto delle 21.30, suggellerà il legame tra Tolfa e il Centro Studi Italo-Norvegese con i Fjord og Fjell, jazz-band norvegese che mixa il jazz con il rock e con la musica folk della propria terra. Il legame con quest’ultima, sottolineato già dal nome della band che significa “fiordi e montagne”, verrà trasmesso al pubblico attraverso la musica.
Alle 22.30 Mauro Ottolini & Fabrizio Bosso sestet in “Storyville Story”: un viaggio musicale alla scoperta di New Orleans, delle sue sonorità e degli artisti che ne hanno fatto la storia.
Il Tolfa Jazz 2019 si chiude domenica 21 luglio con gli ultimi due concerti: alle 21.30 il trio di Gloria Turrini in “G and The Doctor (s)” che, partendo dalle radici del Blues, lasciano contaminare il proprio percorso con altre sonorità di matrice black tra jazz di inizio secolo, gospel e New Orleans style.
Alle 22.30 sarà il momento di Leon Beal w/ Sax Gordon & Luca Giordano Band. Leon Beal è nato nella musica gospel e cresciuto nelle tradizioni musicali blues e soul; si esibirà in un sodalizio musicale con Sax Gordon e la band di Luca Giordano portando il suo messaggio di pace, fratellanza e amore.
LE NOVITÀ
La novità di questa edizione sono gli “Incontri di Jazz” a cura di Stefano Zenni presso l’edificio storico di Palazzo Buttaoni. Gli appuntamenti sono sabato 20 -ore 18.00- per “Riscoprire Satchmo: Louis Armstrong trombettista, cantante, scrittore”: un ritratto inedito dell’artista che ha fatto trionfare la corporeità afroamericana.
Domenica 21 -ore 11.00- con “Watch Your Step!”: Come la danza ha plasmato la musica afroamericana, dal cakewalk al charleston. Il jazz è nato per far ballare le persone.
L’altra novità è lo spazio musicale a Piazza Marconi che verrà inaugurato sabato 20 luglio -ore 21.00- con il concerto di Gabriele Coen & Natalino Marchetti. Il duo sax/fisarmonica fonde l’identità Klezmer con la tradizione del Nuevo Tango argentino; passione, condivisione, forte senso di comunità…in due parole: New Orleans.
E ancora New Orleans con il “Bourbon Street Balcony”: proprio come accade nella strada più caratteristica di New Orleans (Bourbon Street), anche a Tolfa sarà allestita un’apposita balconata dalla quale saranno lanciate le famose collanine del “mardi gras”, naturalmente a suon di jazz.
La musica itinerante è sempre stata una caratteristica del Tolfa Jazz fin dai suoi esordi.
Quest’anno si aggiunge la Bikestage “musica a pedali” che entrerà in azione sabato 20 e domenica 21, dalle 18.00 a notte fonda: un pedalatore condurrà una bicicletta molto speciale, con un grande cassone che ospiterà due musicisti perché possano dare vita alla loro performance, in movimento.
PARATE, ARTE ED ENOGASTRONOMIA
Le parate sono il cuore dei giorni di festa a New Orleans. A Tolfa è proprio la “Parata in Rosa” ad aprire il Festival venerdì 19 alle 19.00. Sabato 20 e domenica 21, sempre alle 18.00, ci sarà invece la “Disney Parade” accompagnata dalle musiche della “Tiger Dixie Band”. Si tratta delle due parate di cui sono protagonisti i più piccoli. Sempre ai bambini saranno dedicati molti altri spazi e molte altre attività nel corso di tutto il festival.
Arte e artigianato troveranno spazio nelle mostre in programma. Anche quest’anno l’installazione a cura di Simona Sarti è affidata ad artisti contemporanei: in “7 note con 7 artisti” le sette opere in successione verticale formeranno un virtuale spartito di cui tutti gli artisti sono complici e artefici.
Infine un intero settore dedicato all’enogastronomia con i piatti della tradizione culinaria di Tolfa, la “jambalaya” piatto tipico di New Orleans, lo street food e le birre artigianali. Ad accompagnare il tutto la birra celebrativa “Tolfa Jazz 10^ edizione” prodotta dal Birrificio Amerino di Terni. Gli appuntamenti culinari sono la cena solidale di venerdì 19 (in favore di Susan G. Komen) , la Jazz Dinner sabato 20 alle 20.00; il Jazz Brunch di domenica 21 alle 13.00.