Torna a Vignanello, il 26 dicembre, uno spettacolo unico nel suo genere, la Tombola Vivente Vignanellese.
Nella suggestiva cornice di piazza della Repubblica, con lo straordinario scenario del castello Ruspoli addobbato a festa, si terrà infatti, l’originalissimo evento, alla nona edizione, in un’atmosfera magica arricchita dal profumo di caldarroste e vin brulè.
La Tombola Vivente nasce nel 2009 da un’idea del Puzzoloso (Vincenzo Pacelli) e Llomo (Marcello Bernardini) con la collaborazione di Grappaman (Alessandro Agnitelli) Tirino Tom (Tommaso Anselmi) Frank Goodevening (Francesco Bonasera) e Sonya Printil (Sonia Stefanucci) oltre che della Proloco, e riprende una delle tradizioni più radicate nel paese, la tombola appunto.
Quest’antico gioco, in paese, è una vera e propria istituzione, un divertimento per grandi e bambini in qualsiasi periodo dell’anno, anche a ferragosto, quando, tra i vicoli del centro storico, dai portoni delle cantine, dalle finestre delle case, risuonano i numeri estratti e chiamati.
Si tratta di una passione molto viva che unisce intere generazioni ormai da tantissimi anni.
Perché non pensare dunque ad una tombola rivisitata in “chiave umana”?
Ecco quindi che i 90 numeri diventano Viventi, interpretati da altrettante persone vestite con un sacco di juta, universalmente riconosciuto a Vignanello come ‘a balla ‘e nocchje.
I Numeri, al momento dell’estrazione, vengono pescati da una mano gigante – il Tirino, che le accompagna sul mega cartellone di nove metri per dieci posizionato in piazza della Repubblica, ad occupare la rispettiva casella.
Durante il percorso verso il cartellone, ogni Numero sale sul palco e declama un detto in rigoroso dialetto vignanellese, il cui significato viene poi accuratamente spiegato al pubblico.
Oltre ad essere quindi un evento ludico e divertente, la tombola vivente assume anche un’importanza culturale, in virtù del fatto che, grazie d essa sono stati raccolti e riscoperti oltre quattrocento proverbi e modi di dire locali, identificativi della tradizione storica e sociale del paese.
Prima del momento dell’estrazione, tutti i numeri, dopo essersi presentati al pubblico sul cartellone nelle rispettive caselle, si riuniscono nella Grande Sacchetta, ovvero in un vicolo – via delle Prigioni Vecchie – in attesa del Tirino, attorniato, a sua volta, da altri personaggi caratteristici: il Registratore, il Cartellone, il tanto acclamato Picino ed il temibile Spione.
Visto il crescente successo dell’evento, nel corso degli anni, la piazza è diventata troppo piccola per accogliere i numerosissimi visitatori che accorrono per assistere all’originale manifestazione.
Si è resa così necessaria la trasmissione via streaming della Tombola Vivente che, alla prima edizione lo scorso anno, ha fatto registrare numeri straordinari.
L’appuntamento imperdibile con la tradizione rivisitata è il 26 dicembre a Vignanello.
In caso di pioggia l’evento si terrà nella palestra comunale.