A Tuscania nasce una nuova rassegna che vuole unire storia, bellezza e grande musica: Tuscania in Musica.
Il progetto prende forma grazie alla collaborazione con il Comune di Tuscania, gli Assessorati alla Cultura e al Turismo, la Pro Loco, ACTAS Tuscania, Turismo Tuscania e i Musei Regionali del Lazio, realtà che da sempre sostengono le iniziative culturali del territorio.
L’idea alla base della manifestazione è semplice e ambiziosa: restituire alla musica classica un ruolo centrale nella vita culturale del paese, portandola nei luoghi più suggestivi all’interno delle mura storiche, stabilmente dall’autunno alla primavera. Il Teatro Rivellino, l’Ex Chiesa di Santa Croce, e molte delle chiese e degli spazi monumentali della città diventeranno così scenari privilegiati per ascoltare artisti affermati e giovani interpreti provenienti da percorsi di alto perfezionamento.
La rassegna vuole essere un’occasione d’incontro tra pubblico, musicisti e territorio: un modo per vivere Tuscania attraverso il suo patrimonio storico, permettendo a residenti e visitatori di scoprire – o riscoprire – il valore culturale di questi luoghi speciali. Tutti i concerti saranno a ingresso libero o con bigliettazione a prezzi molto agevolati, con particolare attenzione ai cittadini tuscanesi, ai quali la manifestazione vuole offrire un accesso privilegiato.
I primi appuntamenti sono già fissati e compongono un trittico di grande interesse presso la Ex Chiesa Santa Croce in Piazza Basile.
Si parte il 27 dicembre ore 18 con il concerto della violoncellista Lucia Fiorelli, vincitrice della borsa di studio del Tuscania Summer Festival, in duo con la pianista Monica Pia Galullo. Il programma, intitolato La Verità del Suono, metterà a confronto Beethoven e Shostakovich in un repertorio di forte intensità espressiva.
Il 29 dicembre, il testimone passa a due protagonisti assoluti della chitarra italiana: Gian Marco Ciampa e Pietro Locatto, che presenteranno un recital Duo&Solo, un percorso sonoro affascinante sul novecento storico, tra esotismi francesi e suggestioni iberiche.
A chiudere l’anno, il 30 dicembre, sarà il matinée dedicato ai giovani: il concerto finale degli allievi di Guitarreria Winter Stages, gli stages internazionali che proprio in quei giorni si svolgono a Tuscania e che richiamano studenti da tutta Europa.
Con Tuscania in Musica, la città avvia dunque un nuovo capitolo della propria offerta culturale. Una proposta che guarda lontano, con l’obiettivo di rendere la musica un elemento vivo della comunità e di valorizzare, attraverso di essa, la ricchezza di uno dei borghi più suggestivi del Lazio.











