La Chiesa di San Pietro a Tuscania, fondata nell’VIII secolo sui resti di un tempio pagano, è un gioiello dell’arte romanico-lombarda. Sorge sul colle di San Pietro a Tuscania.
Già sede dell’antica città etrusca, è affiancata dal Palazzo dei Canonici e dalle tre torri di avvistamento, delle quali due sono ancora integre.
Per gustare la sua bellezza è necessario guardare la facciata ed il bianco rosone volgendosi sul cortile, arricchito da sarcofagi etruschi.
STORIA:
L’attuale basilica subì varie trasformazioni architettoniche nel corso dei secoli.
Nell’XI secolo furono rifatte le navate laterali, le absidi e la cripta; successivamente la navata centrale fu allungata di due arcate verso l’ingresso.
Anche la facciata ha avuto diversi momenti realizzativi. Le parti laterali vennero costruite nel XII secolo ed agli inizi del secolo successivo fu realizzato il corpo verticale centrale, sporgente di circa un metro rispetto alle parti laterali.
In quel periodo il colle divenne una rocca fortificata. Sorsero così intorno alla chiesa e alla adiacente palazzo episcopale alcuni torri di difesa, due delle quali fanno ancora parte dell’imponente spettacolo scenografico ed una terza, mozzata, si trova difronte alla facciata, fuori dal recinto.
Nel 1495 le truppe francesi di Carlo VIII distrussero e saccheggiarono Tuscania, il colle di San Pietro non venne risparmiato. Come conseguenza, la zona cominciò a disabitarsi a vantaggio degli altri colli della città.
La chiesa fu lasciata in quello splendido isolamento che oggi incrementa il suo fascino.
Nel 1971, un forte terremoto causò gravi danni a Tuscania ed ai suoi monumenti, la chiesa di San Pietro subì gravi mutilazioni ma, grazie ad un paziente e scientifico lavoro di restauro è potuta tornare agli antichi splendori.
ARCHITETTURA:
La facciata a tre portali è dominata da quello maggiore realizzato da un marmorario romano e sovrastato da una loggetta con undici arcate cieche.
La parte superiore, di fattura umbra, è divisa tra il grande rosone (rappresentazione, con i suoi tre cerchi concentrici, di Dio e inscritto nei simboli dei quattro evangelisti) e la raffigurazione allegorica del Bene (a sinistra) e del Male (a destra) ognuna delle quali circonda una finestra bifora.
L’interno è diviso in tre navate e con il transetto rialzato; degni di interesse sono i due cibori (XI e XIII secolo) e gli affreschi raffiguranti la Storia di Cristo, degli Apostoli e del Battista; la decorazione scultorea dei capitelli ed il pavimento a mosaico cosmatesco.
Sono anche visibili i resti degli affreschi nell’abside gravemente danneggiati dal terremoto del 1971; rimangono le scene della vita di San Pietro nella parte alta del presbiterio.
Dalla navata di destra si accede alla cripta (XI sec.) a nove navate con volte a crociera sorrette da 28 colonne e capitelli di reimpiego provenienti da edifici romani.
Il suo orientamento è opposto a quello della basilica e l’altare si trova di fronte alla grande abside. Della decorazione pittorica, oltre alla Madonna in Trono nell’absidiola d’altare, si ricorda l’affresco con i Santi Patroni di Tuscania, Secondiano, Veriano e Marcelliano del ‘300.
INFORMAZIONI:
Chiesa di San Pietro a Tuscania
Orari e costi: 10:00 – 13:00, 15:00 – 17:00 (chiuso il lunedì), verificare sempre direttamente sul sito
Indirizzo: Località Colle San Pietro, 01017, Tuscania (VT)
Telefono: 347 8838069
eMail: – – – –
Web: https://direzioneregionalemuseilazio.cultura.gov.it/luoghi/chiesa-di-san-pietro/
Fonti: https://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_San_Pietro_(Tuscania)