“MONDI SONORI” Il Festival tra musica, racconto e scoperta.
ARPE IN DIALOGO E MITI IN MUSICA
Il 27 e 28 settembre “Universi e Scenari Sonori”
al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali
ore 17.30 – ingresso 6 euro (con visita al museo)
Prosegue al Museo Nazionale degli Strumenti Musicali di Roma Mondi Sonori, il festival con concerti, lezioni d’ascolto e spettacoli che fanno dialogare culture e linguaggi diversi. Ideato e diretto da Sonia Martone, direttrice del Museo, il progetto si articola in quattro sezioni tematiche con la supervisione di altrettanti curatori: Congegni Sonori (Gianluca Dessì), Scenari Sonori (Stefano Saletti), Incanti Sonori (M°Germano Neri) e Universi Sonori (M° Giuseppe Lanzetta). Il fine settimana del 27 e 28 settembre propone due spettacoli di grande rilievo, affidati a due diverse sezioni del festival. Il biglietto d’ingresso di 6 euro consente anche la visita alle sale del Museo, custode di una collezione unica di strumenti antichi e rari.
Sabato 27 alle ore 17.30, per Universi Sonori, l’appuntamento è con le giovani arpiste Aran e Nora Spignoli Soria, gemelle nate a Barcellona nel 2006 e già affermatesi sulla scena internazionale. Allieve della Prof.ssa Susanna Bertuccioli e prossime alla laurea presso la Scuola di Musica di Fiesole, hanno formato il duo “Le Due Selene”, con cui hanno conquistato numerosi premi e borse di studio in concorsi internazionali in Italia, Spagna, Serbia, Stati Uniti, Hong Kong.
Il programma presenta capolavori dal Settecento al Novecento: la Toccata di Pietro Domenico Paradisi (arrangiata da Henriette Renié), la Preghiera da Mosè in Egitto di Rossini (arr. John Thomas), la Fantasia op.35 di Louis Spohr, l’Impromptu op.86 di Gabriel Fauré, Parvis di Bernard Andrés e la Sonatine di Jean-Michel Damase. Chiusura affidata a Por una cabeza di Carlos Gardel, nella versione per due arpe realizzata da Susanna Bertuccioli con Aran e Nora Spignoli Soria.
Domenica 28 settembre alle ore 17.30 per Scenari Sonori Massimo Popolizio in La caduta di Troia, uno spettacolo che intreccia letteratura e musica. Massimo Popolizio, voce tra le più autorevoli del teatro italiano, interpreta il II libro dell’Eneide di Virgilio, dedicato alla distruzione di Troia. La parola poetica prende corpo in una vera e propria partitura, accompagnata dalle musiche originali di Stefano Saletti (oud, bouzouki, electronics), con Barbara Eramo (voce) e Pejman Tadayon (kemenché, ney, daf). Le sonorità antiche del Mediterraneo – dal ladino all’aramaico, dall’ebraico al sabir – si intrecciano con i melismi della voce e con strumenti di tradizione mediorientale, creando un affresco sonoro che esalta la potenza evocativa del poema virgiliano. «Attraverso le parole di Virgilio – spiega Popolizio – cerco di creare vere e proprie immagini, di far vedere ciò che è scritto».
Mondi Sonori è un progetto del Museo Nazionale degli Strumenti Musicali, parte dell’Istituto Pantheon e Castel Sant’Angelo – Direzione Musei Nazionali della Città di Roma, diretto ad interim da Luca Mercuri. Biglietto di ingresso: 6 €, comprensivo della visita alle sale espositive del Museo prima degli spettacoli.
Il festival è finanziato dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Spettacolo nell’ambito del bando “Valorizzazione attività di spettacolo dal vivo svolte negli istituti e luoghi della cultura”.
