Uno slogan che cerca di cogliere lo spirito del momento che le donne stanno attraversando, la necessità di un cambiamento che riconquisti spazio e peso politico alle elaborazioni e alle proposte delle donne sui grandi temi del lavoro, del welfare, della salute, della conciliazione e della violenza.
Pensiamo al Welfare non come costo da comprimere, ma come fattore di sviluppo e investimento in infrastrutture sociali che producono rispetto dei diritti di cittadinanza, coesione, benessere e occupazione per le donne, sempre più istruite ma sempre più escluse dal mercato del lavoro. Le donne vogliono lavoro!
Lavoro e tutele sociali perché non distinguono età e sesso. Vanno tutelati i giovani che si affacciano nel mercato del lavoro, vanno tutelati i nonni al tramonto della loro vita. Specialmente le donne che, se pur longeve, vi arrivano più povere e più malate.
Nell’ambito di molteplici iniziative che interesseranno tutto il territorio Laziale, l’8 marzo vedrà le donne pensionate dello SPI e della CGIL di Rieti impegnate a far visita alle lavoratrici e alle donne anziane ospiti delle case di riposo della nostra Provincia (Rieti, Contigliano, Passo Corese, Poggio Mirteto, Montebuono, Casperia, Leonessa, Amatrice, Cantalice, Scandriglia, Ponticelli, ecc.) . Porteranno loro un mazzolino di mimose ed un sorriso, perché anche se figlie, mamme o nonne , sono amore, cuore e passione proprio perché donne.