Un fine settimana all’insegna della scoperta, della memoria storica e della creatività artistica quello proposto dalla rassegna Mnemosine, promossa dalla DMO Terre di Otium e realizzata con il sostegno della Regione Lazio, nei giorni di sabato 13 e domenica 14 dicembre tra Ciciliano e Tivoli, con due appuntamenti culturali gratuiti che hanno unito archeologia, tradizioni locali e arti antiche.
Prima tappa sabato 13 a Ciciliano, dove i boschi del borgo sono diventati il palcoscenico di un affascinante viaggio nel passato con l’archeotrekking al Santuario degli Equi, un luogo carico di mistero, segnato da antichi blocchi di pietra scolpiti molto prima dell’avvento di Roma. Le guide hanno accompagnato i partecipanti lungo un percorso alla scoperta delle tracce lasciate da uno dei più indomiti popoli dell’Italia antica.
La giornata è proseguita presso il Museo Civico Lily Ross Taylor, dove è stato posssibile visitare una mostra fotografica dedicata alle roccaforti e ai villaggi di altura degli Equi, testimonianza di secoli di storia e di conflitti fino alla sottomissione romana. Curata dal Comitato Articolo Nove, l’iniziativa è stata arricchita da una degustazione di ricette locali e antichi sapori, con assaggi ispirati alla tradizione e un brindisi finale con il mulsum, il celebre vino al miele dell’antichità.
Domenica 14 dicembre ci si è spostati a Tivoli, dove il Museo Mauro Macera ha fatto da cornice ad una giornata interamente dedicata all’arte del mosaico, guidata da Silvia Salvati, giovane e affermata mosaicista attiva in Italia e in Europa.
Il workshop ha offerto ai partecipanti l’opportunità di conoscere la storia e le tecniche del mosaico attraverso un racconto introduttivo coinvolgente, per poi passare alla pratica e realizzare un mosaico personale da portare a casa. Un’esperienza creativa, formativa e immersiva, pensata per chi desidera avvicinarsi a un’arte senza tempo.
“Il mosaico per me è molto più di un mestiere – dichiara Silvia Salvati – è un linguaggio che racconta storie attraverso piccoli frammenti, un’arte antica che ancora oggi emoziona e unisce le persone. L’esperienza del corso di mosaico è stata meravigliosa. Condividere la mia conoscenza con chi si approcciava per la prima volta a questa arte è stato stimolante e profondamente gratificante. Vedere l’entusiasmo, la curiosità e la creatività dei partecipanti è stato il regalo più bello. Ringrazio sinceramente la DMO Terre di Otium per avermi dato la possibilità di realizzare questa iniziativa. Offrire uno spazio di scoperta e condivisione culturale è qualcosa di prezioso, e sono felice di averne fatto parte”.
“Due giornate, due luoghi simbolo e un unico filo conduttore: valorizzare il patrimonio storico e artistico del territorio, attraverso esperienze accessibili, coinvolgenti e di alta qualità culturale. E’ questo l’obiettivo di Mnemosine – sottolinea il Presidente della DMO Terre di Otium Livio Terilli – oltre che la missione dell’associazione che presiedo. La crescente partecipazione all’offerta di eventi in programma ci dice che questa è la giusta direzione per accrescere l’attrattività di questi luoghi ad un pubblico sempre più vasto e interessato al turismo esperienziale”.



