La nuova misura della Regione Lazio è uno strumento finanziario di salvataggio delle aziende in cui i dipendenti subentrano nella proprietà dell’impresa. Domande dal 20 ottobre 202
La Regione Lazio lancia il Fondo rotativo regionale “WBO – Workers BuyOut” che sostiene il recupero delle aziende in crisi da parte degli stessi dipendenti, o di ex dipendenti, organizzati in forma cooperativa.
Il bando mette 8.000.000 di euro a disposizione dei lavoratori di aziende in difficoltà del Lazio che intendano rilevarne, in tutto o in parte, l’attività.
I fondi messi a disposizione sono quelli del Fondo rotativo regionale per il recupero delle aziende in crisi (“Fondo WBO”), pensato per sostenere le operazioni per il recupero di aziende in crisi da parte di cooperative costituite da dipendenti o ex dipendenti (il cosiddetto Workers BuyOut).
La misura – che sarà gestita da CFI-Cooperazione Finanza Impresa, un investitore istituzionale partecipato e vigilato dal Ministero dello Sviluppo Economico selezionato con procedura aperta da Lazio Innova – consiste nella concessione di finanziamenti a tasso zero, pari al 100% dei costi ammissibili con importo minimo di 20.000 euro (restituibili in 10 anni e con un preammortamento massimo di due anni per i finanziamenti di durata pari o superiore a quattro anni), per sostenere l’acquisizione o l’affitto di aziende, rami d’azienda o complessi di beni e contratti da parte di società cooperative (costituite o costituende) di lavoratori dipendenti di aziende in crisi o oggetto di delocalizzazione. Queste società cooperative dovranno essere costituite per almeno i 2/3 dai dipendenti delle aziende in questione e dovranno presentare un progetto industriale per il recupero dell’azienda.
“È un avviso che va nella direzione di quel nuovo modello di sviluppo al quale puntiamo: inclusivo e innovativo e che dia a tutti la possibilità di provare il proprio valore – ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start-Up e Innovazione, Paolo Orneli – Siamo convinti che la risposta da parte dei lavoratori sarà all’altezza delle nostre aspettative e che riusciremo a dare a molte aziende, e alle comunità che le animano, una seconda vita. Voglio ringraziare Roberta Lombardi e il Movimento 5 Stelle della Regione Lazio un cui emendamento ha posto le basi per la realizzazione di questa misura.”
“Un sogno nato da un progetto che ho lanciato due anni fa e che oggi diventa realtà anche grazie a quanti, come l’assessore Orneli, l’hanno sposato e ci hanno creduto. Era il 2019 quando da consigliera regionale ho presentato e fatto approvare l’emendamento alla legge di bilancio che ha istituito il Fondo WBO, seguito poi dalla mia proposta di finanziarlo con 8 milioni. Una sfida raccolta dalla Giunta Zingaretti, e poi portata avanti insieme con l’assessore Orneli, che oggi si concretizza con l’avvio di questo bando. Un grande risultato che dedico a tutti i lavoratori dei nostri territori che, spero numerosi, vorranno scommettere su se stessi e sul rilancio della loro impresa”, dichiara Roberta Lombardi, assessora regionale alla Transizione Ecologica e Trasformazione Digitale.
Il bando è a sportello, è consultabile alla pagina dedicata e le domande potranno essere presentate a partire dalle 9:00 di mercoledì 20 ottobre 2021 (chiusura prevista del bando il 1° luglio 2029) inviando a CFI la domanda e la relativa documentazione, all’indirizzo Pec cfi@pec.it.
Presso la sede di CFI è attivato uno sportello informativo, accessibile dal lunedì al venerdì, dalle 9,30 alle 16,00, a disposizione dei soggetti interessati anche per la predisposizione della domanda. Sarà possibile accedere allo sportello sia fisicamente, previo appuntamento, (CFI Cooperazione Finanza Impresa s.c.p.a., via Giovanni Amendola 5, Roma, tel. 06 4440 284, oppure 06 4451 766) sia per via informatica alla mail fondowbolazio@cfi.it.