L’Associazione Culturale Amici della Sabina, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Rieti, a conclusione della celebrazione del 150° anniversario dell’Unità nazionale e allo scopo di fare il punto sul contributo dato dai liberali Sabini e Umbri al Risorgimento nazionale, ha organizzato un convegno di studi storici sul tema: Sabini e Umbri ispirati agli ideali del Risorgimento e dell’Unità.
Il convegno si svolgerà a Labro (RI), nel Teatro comunale, situato nella parte alta del ridente centro della Valle Santa, durante tutta la mattinata di sabato 18 maggio 2013, dalle ore 10 alle ore 14 e sarà articolato dalle seguenti relazioni:
Massoneria e Risorgimento nazionale tra Umbria e Italia, relatore il prof. Gian Biagio Furiozzi, prof. Ordinario di Storia del Risorgimento presso l’Università di Perugia
Lodovico Petrini e i liberali sabini nel Risorgimento, relatore l’avv. Gianfranco Paris, membro del Comitato direttivo della sezione di Rieti dello Istituto di Storia del Risorgimento
La Massoneria nel reatino 1863-1864, relatore il prof. Luciano Tribiani, autore del libro sullo stesso argomento
Il marchese dott. Tito Leoni, un liberale al servizio della società, relatore il prof. Valerio Leoni, della Università La Sapienza di Roma
Il tema del convegno ha lo scopo di fornire alla storiografia ulteriori elementi di conoscenza e di indagine di fatti avvenuti nel cuore dell’Italia centrale, all’interno dello stato del Papa re, dove l’azione dei patrioti subì condizionamenti diversi da quelli del nord Italia, non ancora tutti indagati dalla conoscenza storica. Labro è un comune della provincia di Rieti che si specchia sul lago di Piediluco a confine con il territorio del comune di Terni.
Dista 20 km da Terni e 20 km da Rieti. E’ noto per essere uno dei pochi paesi del Lazio ristrutturato nel rispetto della storia e dell’ambiente. Fu roccaforte dei conti Vitelleschi che dal loro castello controllavano l’accesso degli umbri nella valle santa e dei sabini in Umbria. È ricco di bellezze artistiche e ambientali.