Con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada in Italia dal 14 dicembre 2024, sono stati introdotti controlli più severi, inclusi test salivari antidroga durante i posti di blocco. Questi test possono rilevare la presenza di determinate sostanze nel corpo, ma è importante notare che alcuni farmaci prescritti o da banco possono causare risultati positivi, noti come “falsi positivi”, anche se assunti legittimamente e sotto controllo medico.
Ecco un elenco di farmaci comuni che potrebbero influenzare i risultati dei test antidroga:
- Benzodiazepine: utilizzate come ansiolitici, ipnotici e sedativi, possono essere rilevate nei test salivari fino a 48 ore dopo l’assunzione.
- Barbiturici: prescritti per l’epilessia, possono risultare nei test antidroga.
- Analgesici oppiacei: utilizzati per il dolore, possono causare positività ai test.
- Antistaminici: alcuni antistaminici possono influenzare i risultati dei test.
- Cannabis ad uso medico: può essere rilevata nei test antidroga.
- Sedativi per la tosse: alcuni sedativi per la tosse possono causare positività ai test.
- Pseudoefedrina: presente in alcuni decongestionanti nasali, può dare falsi positivi per le anfetamine.
- Antidepressivi triciclici: possono causare falsi positivi per le anfetamine.
- Quetiapina: utilizzata nel trattamento del disturbo bipolare o della schizofrenia, può produrre un falso positivo per le anfetamine.
- Ibuprofene: alcuni FANS come l’ibuprofene possono risultare positivi per la marijuana.
È fondamentale che i pazienti in terapia con questi farmaci seguano attentamente le indicazioni mediche prima di mettersi alla guida. Si consiglia di portare sempre con sé la ricetta medica personale per giustificare l’uso legittimo del farmaco in caso di controlli.
L’assenza di parametri precisi per i farmaci, simili a quelli già definiti per l’alcol, potrebbe creare confusione e disagi sia per i pazienti che per le forze dell’ordine chiamate a interpretare i risultati dei test. Una regolamentazione chiara potrebbe evitare problemi legali per chi utilizza farmaci prescritti e garantire maggiore sicurezza stradale.
Inoltre, è importante essere consapevoli che l’assunzione di alcuni farmaci può compromettere significativamente le capacità di guida, alterando la concentrazione, i riflessi e i tempi di reazione. Pertanto, è fondamentale seguire scrupolosamente le indicazioni del medico e del foglietto illustrativo.
In caso di assunzione di farmaci che potrebbero influenzare i risultati dei test antidroga, è consigliabile consultare il proprio medico per valutare i potenziali effetti sulla capacità di guida e discutere eventuali precauzioni da adottare.
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