Dopo il concerto del 10 novembre di Francesco Mascio e Papis (peace) Diouf, chitarre in duo, il Circolo Arci WRITER MONKEY di Monterotondo presenta un altro appuntamento musicale di qualità, dedicato al Jazz Bebop.
Sabato 18 novembre, la programmazione sarà decisamente americana, con un’apertura letteraria alle ore 19, che vedrà ospite la scrittrice bostoniana Gail Spilsbury – tradotta per la prima volta in Italia, pubblicata dalla Fuorilinea edizioni di Monterotondo – con il suo romanzo intitolato “Natalie e Antonella”.
A seguire alle ore 21, per la prima volta sul territorio si esibirà l’ANDREA ZACCHIA HAMMOND TRIO, con una selezione di brand celebri di Wes Montgomery e composizioni originali che faranno compiere al pubblico un viaggio musicale unico nel suo genere.
“Da un anno stiamo portando in giro questo concerto in onore di Wes Montgomery nel centenario della sua nascita. Gran parte del repertorio sarà dedicato a colui che è stato il più famoso chitarrista jazz al mondo, che ha cambiato per sempre il modo di suonare lo strumento”, anticipa Andrea Zacchia.
Fil rouge della serata è la storia del Bebop, partendo appunto da Montgomery, e dello Swing in senso più generico, sulla scia della recente partecipazione al Musika Expo di Roma 2023. Oltre ai brani, saranno raccontati episodi particolari e aneddoti della vita del celebre chitarrista e compositore statunitense, entrato nella Storia della musica per aver seguito e fatto evolvere
la traccia lasciata dai grandi pionieri della chitarra, come Django Reinhardt e Charlie Christian.
Lo stile chitarristico di John Leslie “Wes” Montgomery – nato a Indianapolis il 6 marzo 1923, deceduto il 15 giugno 1968 – ha influenzato la stragrande maggioranza dei chitarristi che dagli anni ’60 in poi si sono cimentati nell’improvvisazione jazz. Il suo suono caldo ed ovattato è divenuto un marchio di fabbrica che lo ha contraddistinto da ogni altro chitarrista del ‘900. I suoi assoli, per quanto si rifacciano a quella tradizione Bebop che proprio negli anni dei suoi primi album incalzava in America e nel mondo, conservano una forte dose di originalità ed un alto grado di musicalità, dalle quali traspare una chiara e sempre presente matrice blues. Parte della sua tecnica esecutiva a ottave – suonava la nota fondamentale pizzicando simultaneamente l’ottava più alta – è stata ripresa e largamente utilizzata da numerosi tra i più grandi maestri del jazz contemporaneo.
Vi presentiamo in anteprima le componenti del HAMMOND TRIO, una formazione caratteristica che richiama quella dei Montgmery Brothers – di maggiore successo che ha prodotto più dischi – in cui i due fratelli di Wes, Buddy e Monk, suonavano il contrabbasso e il pianoforte oppure l’organo, a secondo dell’evento.
Il concerto si terrà presso l’associazione, in via Vincenzo Federici 137, a Monterotondo, a due passi dalla biblioteca comunale.
Prenotazione obbligatoria al 338 410 6660 o inviando una e-mail al seguente indirizzo: info@writermonkey.it