CIMITERO MILITARE DEL COMMONWEALTH
Il Cimitero Militare del Commonwealth si trova sulla strada che da Cassino conduce a S. Angelo in Theodice e ospita, in un ampio prato verde, 4.265 tombe di militari provenienti da Gran Bretagna, Canada, Nuova Zelanda, Sudafrica, India, Nepal, Pakistan e un soldato dell’Armata Rossa. Tra le tombe, 284 sono di militari non identificati.
Il sito per il Cimitero di Guerra fu scelto già nel gennaio 1944, ma fu possibile utilizzarlo solo dopo la ritirata dei tedeschi da Cassino. Fu inaugurato il 31 agosto 1956 con la partecipazione del gen. Alexander e di tutti gli ambasciatori del Commonwealth. All’interno del Cimitero si trova anche il “Cassino Memorial”, costituito da sei lapidi di granito verde su cui sono incisi i nomi di oltre 4.000 militari del Commonwealth che presero parte alla campagna d’Italia e dei quali non è stato mai ritrovato il corpo.
Indirizzo: SP 76, CASSINO, FR
Orario
Sabato: 09:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Domenica: 09:30 – 13:30 / 15:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
CIMITERO MILITARE POLACCO
Cassino è ubicata nel settore meridionale della valle del Liri, una vasta area interna del Lazio meridionale al confine con la Campania, tra l’Appennino abruzzese-molisano e la costa tirrenica.La pianura, movimentata dai rilievi isolati, è delimitata da due fasce montuose parallele: il massiccio della Meta e delle Mainarde a corona della parte settentrionale e il gruppo degli Aurunci al limite meridionale; a sud-est è chiusa dallo sbarramento montuoso di Rocca d’Evandro e si allarga verso nord nel canale idrografico inciso dal fiume Rapido.
I soldati polacchi svolsero un ruolo significativo nella battaglia di Cassino che fu, in realtà, una serie assalti militari condotti tra gennaio e maggio 1944 dagli alleati contro i tedeschi per sfondare la linea Gustav e proseguire verso Roma. Ben 1.052 militari del Secondo Corpo d’Armata polacco riposano nel Cimitero, a poche centinaia di metri dall’abbazia di Montecassino. Nel Sacrario c’è anche la tomba di Wladyslaw Anders, il generale a capo delle truppe polacche morto in esilio a Londra nel 1970 e sepolto tra i suoi soldati per sua volontà. Nel 2011 il Cimitero ha accolto anche le ceneri di sua moglie, Irena Renata Anders. I lavori nel Cimitero iniziarono nel 1944 e furono ultimati nel 1946 su progetto degli architetti Waclaw Hryniewicz e Jerzy Skolimowski.
L’inaugurazione ufficiale si ebbe il 1° settembre 1945 con una cerimonia celebrata secondo il rito cattolico, ortodosso, evangelico ed ebraico, a cui presero parte i rappresentanti del governo polacco in esilio e dei comandanti degli eserciti alleati. Nel Cimitero si riconoscono tre tipi di sepolture, secondo il credo religioso del defunto: croci cristiane per i cattolici, croci ortodosse e lapidi recanti la stella di David per i soldati ebrei. All’ingresso, sul lato sinistro si trova il Museo Memoriale del secondo corpo d’armata polacco, inaugurato nel 2014 in occasione del settantesimo anniversario della battaglia di Montecassino e realizzato su iniziativa dell’Associazione dei Polacchi in Italia in collaborazione con l’Ambasciata di Polonia, per ricordare il grande contributo di sangue dei soldati polacchi nella liberazione d’Italia, ma anche l’amara sorte che toccò loro dopo la guerra, in quanto videro svanire la possibilità di tornare in quella Polonia libera per la quale avevano combattuto.
Indirizzo: SR 149, CASSINO, FR
Orario:
Sabato: 09:30 – 13:30 / 15:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Domenica: 09:30 – 13:30 / 15:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
COMPRENSORIO ARCHEOLOGICO “CASINUM” E MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE “GIANFILIPPO CARETTONI”
Il comprensorio archeologico dell’antica Casinum si estende lungo la strada che conduce all’abbazia di Montecassino ed ospita anche il Museo Archeologico Nazionale “G. Carettoni”, nel quale sono esposti i reperti più significativi del territorio, dalla preistoria fino all’epoca romana. Il Museo, intitolato all’insigne archeologo Gianfilippo Carettoni, che per primo effettuò scavi sistematici nell’antica Casinum, si trova all’interno della città romana e ingloba ambienti antichi, in parte adibiti ad uffici, magazzino ed aree espositive. I reperti sono esposti in tre sale, che ospitano rispettivamente la sezione preistorica-protostorica e delle nuove acquisizioni, la sezione dedicata alla ceramica e ai materiali architettonici e quella che riunisce sculture ed epigrafi. Nel Lapidarium, al piano inferiore, sono raccolti elementi architettonici ed iscrizioni funerarie provenienti dal territorio. Il museo si trova all’interno di un vasto Comprensorio Archeologico, nel quale si conservano ancora un tratto di strada lastricata, un mausoleo tradizionalmente attribuito alla matrona Ummidia Quadratilla, un anfiteatro e un teatro di età augustea.
Indirizzo: Via Montecassino, CASSINO, FR
Orario:
Sabato: 09:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Domenica: 09:30 – 13:30 / 15:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
MUSEO HISTORIALE
L’Historiale di Cassino è il primo esempio in Italia di un nuovo modo di raccontare la storia basato sull’utilizzo di differenti modalità espressive. Frutto di contaminazioni tra i linguaggi del cinema, della museografia, delle arti visive, e dei nuovi modelli di edutainment, impiega tecniche e tecnologie per la divulgazione di contenuti culturali.
L’allestimento permanente polimediale racconta, in tredici sale, gli avvenimenti, il contesto geo-strategico e i ricordi della popolazione locale sulla battaglia di Montecassino e sugli eventi che hanno colpito il territorio del martirologio durante la Seconda Guerra Mondiale. Un luogo eminente dedicato alla memoria storica di una delle battaglie più cruente ed emblematiche del conflitto, che diventa viaggio all’interno della coscienza europea e della capacità di rinascita di una popolazione che ha perduto tutto, perfino la propria identità, ma che ha avuto la forza di risorgere dalle rovine diventando esempio per tutta la comunità internazionale.
L’Historiale rivisita il concetto tradizionale di museo della guerra, prevalentemente costruito su elementi materiali e di cui esistono insigni esempi in tutto il mondo, concentrandosi su dimensioni più prettamente immateriali. E’ lo spazio della memoria che, prescindendo dall’esposizione di cimeli, di cui è già ricco il territorio del cassinate, pone al centro l’uomo, soldato o civile, e il suo vissuto.
Indirizzo: Via San Marco, 23, CASSINO, FR
Orario:
Sabato: 09:30 – 13:30 / 15:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Domenica: 09:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
TEATRO ROMANO
Cassino sorge alle pendici del monte Cairo, in un punto strategico della valle del Liri, fin dalla preistoria crocevia di importanti rotte commerciali e della transumanza. Tra la fine del VI e gli inizi del V sec. a.C. l’area entrò nella sfera d’influenza dei Volsci. Con il graduale indebolimento della potenza volsca e la sconfitta della Lega Latina nel 338 a.C., i Sanniti si spinsero verso il Lazio meridionale, occupando anche il cassinate.
Tra la fine del IV e gli inizi del III sec. a.C. il territorio passò sotto il controllo dei Romani: Casinum divenne dapprima civitas sine suffragio, quindi sede di una prefettura. Nella prima metà del I sec. a.C. fu municipium, retto da duoviri iure dicundo; successivamente, in età triumvirale, fu trasformata in colonia. Fra il I sec. a.C. e il I sec. d.C. la città visse un periodo di grande splendore: sorsero allora i principali edifici pubblici. A partire dal III secolo iniziò per Casinum un lento declino.
Cassino conserva ancora oggi monumenti e luoghi di interesse archeologico, fortunatamente scampati alla ferocia dei bombardamenti della Seconda guerra mondiale. Il comprensorio archeologico dell’antica Casinum si estende lungo la strada che conduce all’abbazia di Montecassino ed ospita anche il Museo Archeologico Nazionale “G. Carettoni”, nel quale sono esposti i reperti più significativi del territorio, dalla preistoria fino all’epoca romana.
Indirizzo: Via Pinchera, CASSINO, FR
Orario:
Sabato: 09:30 – 13:30 / 15:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
Domenica: 09:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30 (ultimo ingresso 17:00)
COLLEZIONE D’ARTE UNIVERSITÀ CAMPUS LA FOLCARA
L’università di Cassino, nata da quasi mezzo secolo, ha collezionato nel corso degli anni opere d’arte contemporanea di notevole valore artistico ed ha intrapreso iniziative e progetti di comunicazione e accessibilità culturale. Le opere d’arte, presenti nelle varie sedi dell’Ateneo, non sono semplici elementi decorativi, ma assumono un ruolo fondamentale come strumenti di interpretazione e comprensione del mondo contemporaneo.
Le creazioni artistiche ci offrono chiavi di lettura per decodificare le complessità del nostro tempo, stimolando riflessioni critiche e dialoghi culturali. Un’attenzione speciale è dedicata alla loro esposizione e conservazione grazie a uno spazio appositamente allestito presso il Palazzo degli Studi Folcara, aperto a tutti i visitatori delle Giornate FAI d’Autunno.
Questo luogo non solo garantisce la protezione e la cura delle opere, ma ne promuove anche la valorizzazione, rendendole accessibili a studenti, docenti e visitatori. In questo contesto l’arte diventa parte integrante dell’esperienza accademica, arricchendo il panorama culturale e formativo dell’istituzione e del territorio.
Indirizzo: Viale dell’Università, CASSINO, FR
Orario:
Sabato: 09:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30
SORGENTI DEL FIUME GARI
Le sorgenti del fiume Gari si trovano al centro di Cassino, sotto la collina di Rocca Janula, nei pressi della Chiesa Madre. Da qui il Gari comincia il suo percorso, attraversa la città, subito dopo accoglie nel suo alveo il fiume Rapido, poi confluisce nel fiume Liri diventando il Garigliano sino alla foce di Minturno. Le acque fresche e limpide del Gari scorrono in un territorio segnato dagli eventi storici, durante la Seconda Guerra Mondiale fu chiamato “The bloody river”. Lungo tutto il suo percorso correva la Linea Gustav e da gennaio a maggio del 44 tanti soldati morirono per il suo attraversamento. L’area delle sorgenti offre un habitat unico, è distribuita su un’area di pochi chilometri quadrati ed eroga complessivamente una portata variabile tra 15 e 20 m3/s. Cassino è stata edificata proprio sul bacino idrologico più grande d’Europa: poche sorgenti al mondo hanno portate così elevate, stabilità di regime e acque con caratteristiche chimico-fisiche tanto pregiate. Costituiscono una risorsa importante perché danno origine ad ambienti naturali di grandissimo pregio naturalistico, ma anche perché costituiscono una risorsa di enorme importanza socio-economica.
Indirizzo: Piazza San Benedetto, CASSINO, FR
Appuntamento per i gruppi Piazza San Benedetto dietro la chiesa Madre
Orario:
Sabato: 09:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30
Domenica: 09:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30
ITINERARIO STREET ART
La rigenerazione delle città parte dalla strada. O meglio, dall’arte di strada, disciplina che per sua stessa natura è vincolata alle metamorfosi dell’architettura e del territorio. Il Comune di Cassino, con un progetto di riqualificazione urbana che prevede un miglioramento strutturale, ma anche la creazione di luoghi di aggregazione e socializzazione, ha dato nuovo valore al territorio con la Street Art, una forma di espressione artistica che sta prendendo piede anche in altre città italiane e all’estero.
Dai primi graffiti spontanei su muri, negli stati uniti degli anni ’70, i Writers sono diventati un vero movimento e, grazie a personaggi come Keith Haring, i graffiti hanno attirato via via l’interesse delle comunità per i temi trattati: a partire dall’identificazione della popolazione in un luogo, passando per la denuncia di problemi sociali, fino alla comprensione e valorizzazione estetica dell’edificio o dell’angolo urbano su cui si realizza l’operazione artistica.
Approdata in Europa la Street Art ha trovato una riconoscibilità mediatica attraverso le operazioni di Banksy e la sua guerrilla art. È una forma d’arte presente esclusivamente nei luoghi pubblici, spesso senza alcuna autorizzazione e talvolta è vista come un’espressione di vandalismo giovanile. A Cassino c’è la volontà del Comune di valorizzare il territorio, lasciando a chi disegna la possibilità di liberare il proprio genio creativo.
Indirizzo: Via Tommaso Piano, CASSINO, FR
Orario:
Sabato: 09:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30
Domenica: 09:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30
ITINERARIO DELLA MEMORIA DI PIETRA
Cassino sorge alle pendici del monte Cairo, in un punto strategico della valle del Liri, fin dalla preistoria crocevia di importanti rotte commerciali e della transumanza. Tra la fine del VI e gli inizi del V sec. a.C. l’area entrò nella sfera d’influenza dei Volsci. Con il graduale indebolimento della potenza volsca e la sconfitta della Lega Latina nel 338 a.C., i Sanniti si spinsero verso il Lazio meridionale, occupando anche il cassinate.
Della città medievale di Cassino, che fu per secoli il principale centro della Terra di San Benedetto, non resta traccia. Quasi completamente rasa al suolo dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, e per questo è nota come la città martire, è stata completamente ricostruita nel dopoguerra. La guerra ha reciso di netto il legame con il passato e Cassino sembra nata nel 1944, si stenta a credere che abbia avuto una storia antica. Ma un popolo senza memoria è un popolo senza anima e i cassinati, con un progetto di alto valore simbolico e rappresentativo, hanno utilizzato le pietre per trasmettere in modo permanente e forte il legame con il passato fisicamente scomparso.
Grandi massi di pietra calcarea grezza recano un breve testo con la storia e la sagoma dell’edificio, da quel luogo ormai scomparso, o la narrazione dell’evento lì accaduto. È un itinerario di visita ideale alla città antica e ai suoi monumenti più importanti, per consentire ai visitatori, ma anche alle nuove generazioni, di avere un’idea un po’ più concreta di ciò che prima era ed ora non è più.
Indirizzo: Piazza San Benedetto, CASSINO, FR
Le visite partiranno all’interno del sagrato della Chiesa Madre
Orario:
Sabato: 09:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30
Domenica: 09:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30
ESCURSIONE “MEMORIA STORICA GUSTAV”
L’escursione avrà inizio alle ore 9:00 di sabato presso il Cimitero Militare Polacco di Montecassino. Il percorso ad anello è di media difficoltà e durerà circa 3 ore. È consigliata una minima abitudine alle camminate e si raccomanda di indossare abbigliamento comodo, calzature adeguate e di portare con sé un’adeguata scorta d’acqua. Per opportunità organizzativa, si richiede di segnalare la partecipazione: presidente@caicassino.it, segretario@caicassino.it,
Indirizzo: Cimitero Militare Polacco di Montecassino
L’escursione si svolgerà solo solo sabato, appuntamento presso il Cimitero Militare Polacco di Montecassino, durata percorso circa 3 ore
Orario:
Sabato: 09:00 – 12:00
CIMITERO MILITARE TEDESCO
Il cimitero militare tedesco di Cassino si trova su un’intera collina alle pendici meridionali del Colle Marino, in località Caira a circa tre chilometri a nord della città di Cassino. Accoglie le spoglie di 20.187 soldati tedeschi, di cui 3.100 non identificati, morti durante la Seconda Guerra Mondiale nell’Italia meridionale, a sud della linea Gustav, con l’eccezione della Sicilia.
Molti morirono nella Battaglia di Salerno, in seguito agli sbarchi alleati, ma anche nella dorsale adriatica degli Appennini, nella Battaglia di Ortona e infine nelle Battaglie di Montecassino. Quella della raccolta dei militari caduti nelle quattro battaglie di Cassino fu un’impresa veramente ardua e drammatica, proseguita nel tempo con continue segnalazioni. I lavori per la costruzione del cimitero militare germanico, iniziati sotto la supervisione dell’architetto Tischler si protrassero per diversi anni, fino al 1964, e furono portati a termine dal Professor Offenberg.
È composto da sette terrazze ellittiche connesse da due sentieri principali, mentre una croce di bronzo si eleva in cima alla collina. Dietro ad essa vi sono altre sepolture, incluse quelle dei soldati il cui nome è ignoto, su una colonnina una teca di bronzo conserva la lampada consacrata che Paolo VI donò ad ogni cimitero per onorare i caduti. Dalla cima della collina si può godere di una vista panoramica su quelli che furono i campi di battaglia.
Indirizzo: Via Caira, CASSINO, FR
Orario:
Sabato: 09:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30
Domenica: 09:30 – 13:00 / 15:00 – 17:30