Emiliano Granatelli ci presenta in questa mostra dodici sculture dedicate ai XII Principi di Silo, pseudonimo dello scrittore Mario Luis Rodríguez Cobos (1938-2010), fondatore del Nuovo Umanesimo o Umanesimo Universalista a partire dalla fine degli anni Sessanta e ad oggi una guida per moltissime persone in tutto il mondo. Silo ha lasciato i suoi insegnamenti in diversi libri e in particolare, per ciò che riguarda questa mostra, nel Messaggio di Silo. Dodici aforismi che racchiudono numerosi concetti sui quali è possibile meditare: proprio la forma circolare che è alla base progettuale delle dodici sculture riflette la circolarità propria della meditazione.
Ogni pezzo della serie dei “XII principi” prende forma da un anello-cerchio, simbolo di quell’equilibrio ideale a cui aspiriamo costantemente. Con il suo lavoro, l’artista genera la forma attraverso l’evocazione di sensazioni e riflessioni interiori. Ci troviamo di fronte a un connubio armonico tra struttura e significato: ogni scultura diventa così un punto di partenza per un viaggio interiore, un invito a esplorare le profondità dell’animo umano e ad abbracciare l’inevitabile complessità della vita.
Ma, seguendo gli aforismi dei Principi, ogni anello scultoreo è in equilibrio precario, come precarie sono le nostre esistenze, delicati i rapporti che intratteniamo con gli altri, bisognosi di cura, attenzione, volontà di convivenza sempre ritrovata.
La fragilità e l’imperfezione preziosa del materiale sono le cifre stilistiche del lavoro di Emiliano Granatelli, proprio come fragili e imperfetti sono gli esseri umani, sempre alla ricerca di un momento di realizzazione: la sua accettazione dell’imperfezione materiale è simbolo e metafora della consapevolezza raggiunta nella conoscenza di Sé, imprescindibile nel percorso di crescita.
BIO
Emiliano Granatelli, nato a Roma nel 1973, si è diplomato presso l’Istituto Statale d’Arte della città. Già dal 1996, mosso da un chiaro orientamento umanista, ha dedicato il suo impegno all’approfondimento di percorsi di attività sociale e di autoconoscenza, fortemente ispirati al pensiero del maestro e filosofo Silo.
Dopo un significativo periodo vissuto in Argentina, dal 2012 si è concentrato sullo studio e la pratica dell’”Uffizio del Fuoco”. Questo lavoro meditativo gli ha permesso di esplorare il potenziale allegorico del fuoco, della materia e dei loro processi trasformativi, rivelando significati più profondi.
Nel gennaio del 2021, Granatelli ha aperto il suo laboratorio AgniClay nel quartiere romano di San Lorenzo, dedicandosi interamente al mondo della ceramica attraverso l’esplorazione di forme, texture e colori. Inoltre, lui stesso si occupa della raccolta delle materie prime, con esse cerca connessione e risonanza, considerandole parte attiva del processo creativo. La notevole presenza di studi d’arte in quest’area della città ha favorito un costante confronto con artisti da background diversi, arricchendo ulteriormente la sua visione. Come egli stesso afferma, “l’Arte è una necessità personale all’interno di un processo collettivo“.
INFO PRATICHE
Emiliano Granatelli | XII Principi.
15 – 29 novembre 2025
A cura di Penelope Filacchione
Art Sharing Roma
Via Giulio Tarra 64 – 00151
Opening 15 novembre 2025 ore 17-21
Orari mostra: da martedì a sabato ore 17-20. Altri orari su appuntamento.
Contatti: 338-9409180 artsharing.roma@gmail.com
Ufficio stampa: ArtSharing Roma, ufficiostampa@artsharingroma.it
Ph. Giulio Napolitano
Catalogo in mostra.
INGRESSO LIBERO
Evento fb: https://fb.me/e/7Uaph2VdL
SCARICA LE IMMAGINI:
Principio III, 2025, terra refrattaria e smalto. 37 × 33 x 2.3 cm, https://artsharingroma.it/wp-content/uploads/2025/10/3.jpg
Principio XI, 2024, terra refrattaria e smalto, 31.5 x 31.5 x 20 cm https://artsharingroma.it/wp-content/uploads/2025/10/11.jpg
Invito: https://artsharingroma.it/wp-content/uploads/2025/09/16_9_EmilianoGranatelliAgni-1.jpg
















