Priverno, i giorni 14-25-27 ottobre 2022, nello splendido scenario dell’ Auditorium Santa Chiara, ospita il Festival di Musica Antica, organizzato dal Conservatorio di Frosinone e il Coordinamento di Musica Antica con il sostegno del MUR AFAM: “Sostegno ai progetti di ricerca e produzione artistica”,
Il Coordinamento di Musica Antica organizza manifestazioni musicali dedicate alla Musica Antica sia cameristica che solistica per fare avvicinare il grande pubblico a programmi di rara bellezza spesso creati ad hoc per un uditorio amante della musica e far conoscere rari repertori.
Venerdì 14 ottobre, ore 18,30 Chiesa di Santa Chiara, Priverno
LE SERENATE DI MOZART
Stefano Vezzani e Orlando D’Achille oboe classico, Barbara Ramalho Dias e Marco Mauro clarinetti storici, Andrea Toschi fagotto classico, Rodolfo La Banca corno di bassetto, Giulia Matera e Elia Massercola corni
Le serenate di Mozart fanno parte di quel bagaglio culturale strettamente legato all’harmonie musik. Alla corte di Giuseppe II l’harmonie musik rivestiva un ruolo importantissimo nella vita musicale e culturale della Vienna di fine ‘700. L’ensemble di fiati ha origine già dalla corte di Luigi XVI ma solo con il classicismo viennese abbiamo lo splendore di questo gruppo con l’egemonia strumentale rivolta verso il nuovo strumento alla moda: il Clarinetto.
Martedì 25 ottobre, ore 18,30 Chiesa di Santa Chiara, Priverno
AL FIORIR DI TOCCATE E SONATE
Davide Cicconi clavicembalo
(vincitore del Premio delle Arti 2022, Musica con strumenti antichi e voci, sessione solista)
Il clavicembalista vincitore del premio nazionale delle arti, musica con strumenti antichi e voci – categoria solisti 2022, presenterà un programma che spazia dal seicento italiano e francese, con le opere di Louis Couperin e Girolamo Frescobaldi, sino alle opere di Johann Sebastian Bach e Domenico Scarlatti. In programma anche il brano di musica contemporanea del compositore Daniele Vulpiani intitolato “Kirigami”, vincitore del primo premio nella sesta edizione del Concorso Internazionale “SIMM 2021 – Nuove Musiche per Clavicembalo”. Protagonista del concerto il clavicembalo e il concetto di “toccata”, tanto caro ai compositori del seicento e del settecento. Una forma musicale dalla storia complessa e affascinante, che fiorisce proprio con le prime toccate italiane e sboccia nel pieno settecento nella toccata bachiana. Una parola che in musica assume svariate declinazioni e i cui echi si possono notare anche nelle sonate di Domenico Scarlatti.
Giovedì 27 ottobre ore 18,30 Chiesa di Santa Chiara, Priverno
SULLA STRADA DA NAPOLI A VIENNA
Rodolfo la Banca clarinetto storico, Marco Ceccato violoncello, Chiara Tiboni clavicembalo
Il concerto propone l’idea utopica di un viaggio tra i meandri di due culture contingenti ma lontane. Si parte dalla Napoli dei primi del ‘700 per arrivare alla Vienna di fine ‘700 per scoprire la bellezza della musicalità partenopea fino al contrappunto severo della scuola di lingua tedesca. Napoli e Vienna due grandi città, due poli di attrazione musicale che legano il loro nome a importanti compositori. Si assaporerà il graduale passaggio dal bel canto italiano al rigore della forma sonata.