CISTERNONE ROMANO
Siamo a Formia, città sul litorale laziale, nel Golfo di Gaeta. Il suo contesto è caratterizzato da colline che degradano dolcemente verso il mare. L’ambiente urbano è arricchito da resti romani e pittoresche spiagge. Il paesaggio combina aree verdi e zone costiere. Il “Cisternone” si trova nel cuore del quartiere storico di Castellone. Questo antico serbatoio sotterraneo è circondato da stradine pittoresche, case in pietra e un’atmosfera che racconta secoli di storia. Con la sua imponente architettura e la sua storia millenaria, rappresenta un vero gioiello nascosto tra le vie di Castellone
Il “Cisternone di Formia” è un autentico capolavoro dell’ingegneria romana, risalente all’epoca della Repubblica quando la città era conosciuta come “Formiae”. Questo straordinario serbatoio sotterraneo, dotato di un sistema di canalizzazione all’avanguardia, testimonia l’abilità dei Romani nell’idraulica. Immagina un’enorme cisterna che raccoglie e conserva l’acqua piovana proveniente dalle colline circostanti, garantendo una riserva d’acqua preziosa per la popolazione e la città stessa. Durante il periodo romano, il Cisternone era il fulcro dell’approvvigionamento idrico di Formiae, assicurando acqua potabile agli abitanti e supportando le attività quotidiane, come l’irrigazione dei campi e la gestione delle fontane pubbliche.
Il “Cisternone” è un impressionante esempio di ingegneria idraulica romana, progettato per resistere alla pressione dell’acqua con una capacità di circa 7.000 metri cubi. Questa straordinaria struttura è caratterizzata da robuste pareti e una serie di pilastri che supportano volte a crociera. Le tecniche costruttive utilizzate garantiscono una distribuzione uniforme del peso e della pressione dell’acqua, evitando cedimenti strutturali. La progettazione del Cisternone non solo mira a conservare grandi quantità d’acqua, ma anche a mantenere l’acqua pulita e fresca grazie a un complesso sistema di canalizzazioni. Questo livello di ingegnosità lo rende paragonabile ad altre celebri cisterne romane, come la Piscina Mirabilis di Miseno, nota per le sue dimensioni e raffinatezza, e la Yerbatan Saray di Istanbul, famosa per la sua bellezza architettonica e importanza storica
Largo Sant’Anna, FORMIA, LT
Orari
Sabato: 10:00 – 13:00 / 14:30 – 18:00
Domenica: 10:00 – 13:00 / 14:30 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Durata visita
20 minuti
LUOGO NON ACCESSIBILE
il percorso di visita non è fruibile a causa di barriere architettoniche che impediscono l’accesso al luogo
PARCO NATURALE DI GIANOLA
Il Parco Naturale di Gianola si trova lungo la costa tirrenica, a Formia. Questo parco è un’oasi di biodiversità che si estende su una superficie di circa 309 ettari. Il contesto geografico è caratterizzato da una combinazione di colline, boschi e coste rocciose che si affacciano sul Mar Tirreno. L’ambiente del parco è ricco di flora e fauna, con una varietà di specie vegetali tipiche della macchia mediterranea. Nel parco sentieri che si snodano tra la vegetazione e conducono a punti panoramici spettacolari, al suo interno i resti archeologici della Villa di Mamurra e il Porticciolo Romano.
Il Parco Regionale Riviera di Ulisse è un’area protetta situata lungo la costa del Golfo di Gaeta. Istituito nel 2003, il parco si estende su oltre 500 ettari, abbracciando terre e mare, e comprende diverse zone di grande interesse storico e naturalistico. Tra le aree più note ci sono Monte Orlando a Gaeta, il Parco di Gianola e Monte di Scauri a Formia e Minturno, e il promontorio della Villa di Tiberio a Sperlonga. Il parco è ricco di testimonianze archeologiche che risalgono all’epoca romana, tra cui la Villa di Mamurra a Gianola e i resti di antiche cisterne e terme. Questi siti archeologici, immersi in un contesto naturale di rara bellezza, raccontano la lunga e affascinante storia della regione.
Dal punto di vista ambientale, il parco è un vero scrigno di biodiversità. La vegetazione comprende specie tipiche della macchia mediterranea come lecci, corbezzoli e mirti. La fauna locale è altrettanto ricca, con uccelli migratori, rettili e piccoli mammiferi che popolano l’area, offrendo agli amanti della natura un’esperienza di osservazione unica. All’interno del Parco i resti della Villa di Mamurra che è un’importante testimonianza di epoca romana. La villa prende il nome dal suo proprietario, Lucio Mamurra, un cavaliere romano originario di Formia che servì come praefectus fabrum (prefetto degli ingegneri) sotto Gaio Giulio Cesare. Mamurra si arricchì notevolmente durante le campagne militari in Gallia, e la sua villa rifletteva il suo status e la sua ricchezza. Costruita nel I secolo a.C., la villa si estendeva lungo la costa, offrendo una vista spettacolare sul mare. All’interno del Parco anche il Porticciolo Romano di Gianola adiacente alla villa serviva come approdo privato e area per l’allevamento dei pesci.
Via del porticciolo Romano, FORMIA, LT
Orari
Sabato: 10:00 – 13:00 / 14:30 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Domenica: 10:00 – 13:00 / 14:30 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Durata visita
60 minuti
LUOGO NON ACCESSIBILE
il percorso di visita non è fruibile a causa di barriere architettoniche che impediscono l’accesso al luogo
IL CANCELLO
Castellone uno dei quartieri storici più affascinanti di Formia, situato in una posizione elevata. Passeggiando per le sue stradine strette e tortuose, ci si immerge in un’atmosfera d’altri tempi, con case in pietra, portoni antichi che raccontano secoli di storia. Il cuore del quartiere è dominato dalla Torre di Castellone, una struttura medievale. Intorno alla torre, si sviluppa un dedalo di viuzze che conducono a piazzette nascoste e scorci suggestivi. Il quartiere di Castellone è è un luogo dove passato e presente si fondono armoniosamente, offrendo ai visitatori un’esperienza unica.
Al centro del quartiere di Castellone troviamo il “Cancello”, noto anche come il teatro romano di Formia. Costruito nel periodo augusteo del I secolo a.C., il teatro era un importante centro culturale e sociale della città antica, ed ancora oggi vi si svolgono svariati eventi e rappresentazioni a dimostrazione del fatto che questa zona rimanga il cuore pulsante della città di Formia. Si ipotizza con buona probabilità la trasformazione iniziale in alloggi per i monaci. Attualmente il Teatro Romano di Formia detto ” Gliu Canciegl ” è una tra le situazioni più rappresentative del fenomeno del reimpiego abitativo di siti archeologici di epoca romana. Oggi è un edificio residenziale.
Via del Castello, FORMIA, LT
Orari
Sabato: 10:00 – 13:00 / 14:30 – 18:00
Domenica: 10:00 – 13:00 / 14:30 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Durata visita
20 minuti
LUOGO PARZIALMENTE ACCESSIBILE
Si tratta di una parte di un quartiere storico con tutte le problematiche del quartiere. Stade con salite e discese impervie, strade dissestate ecc.
