Sabato 17 e domenica 18 ottobre e Sabato 24 e domenica 25 ottobre in occasione delle Giornate FAI d’Autunno
visita i Beni FAI e vieni a scoprire da vicino come ci prendiamo cura tutto l’anno di tanti luoghi speciali di tutta Italia.
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Turni di visita: 15 persone ogni 10 minuti
Contributo suggerito a partire da: € 3,00
Sorta nel XII secolo probabilmente sulla struttura di un tempio preesistente dedicato alla dea Cibelis, la cattedrale fu costruita in forme romaniche. Nel XIII secolo assunse quell’aspetto gotico che oggi possiamo riconoscere, probabilmente grazie agli interventi degli monaci architetti cistercensi che lavorarono all’edificazione della vicina abbazia di Fossanova. La chiesa si presenta con il suo campanile romanico che domina la piazza, caratterizzato da quattro ordini di bifore e decorato da bacini ceramici. Il portico antistante l’edificio è invece gotico, con due arcate a sesto acuto, coperto da una volta a crociera sostenuta da colonne di marmo. Nella lunetta del portale vi è un affresco databile alla prima metà del secolo XV con la Vergine, il Bambino e Santi di Pietro Coleberti da Piperno; nell’archivolto, il Cristo fra quattro angeli. L’interno è a tre navate, con volte a crociera formate da arcate gotiche a sesto acuto.
Convento e Chiesa di San Francesco
TURNI DI VISITA 15 PERSONE OGNI 10 MINUTI
Contributo suggerito a partire da: € 3,00
In questo complesso vi si alternarono i Cavalieri del Tempio che vi rimasero dal 1162 al 1312, i Fraticelli Francescani fino al 1420, i Minori Osservanti, poi i Minori Zoccolanti fino al 1873. La chiesa si presenta ad una sola navata con tre cappelle sul lato destro. La terza cappella accoglie il Sacrario dei Caduti nell’Egeo della Seconda Guerra Mondiale, a ricordare le quindicimila vittime del 1943. L’ingresso della chiesa e quello del convento si aprono nello stesso porticato; quest’ultimo si sviluppa su un grande chiostro quadrangolare coperto da volte a crociera; nelle 28 lunette delle campate del portico sono affrescate scene della vita di San Francesco d’Assisi. Sulla facciata della chiesa due grosse Croci di Malta di colore rosso e ormai consumate dal tempo, dimostrano l’appartenenza dell’edificio ai Cavalieri Templari. Sempre sulla facciata, al di sopra del porticato, è un bel crocifisso affrescato, dai colori ormai molto sbiaditi.
Museo Civico: sezione Archeologia
Turni di visita: 10 persone ogni 10 minuti
Contributo suggerito a partire da: € 3,00
Di proprietà comunale, è stato istituito nel maggio del 2004 ed è articolato in tre sale che ripercorrono la produzione della ceramica dalla preistoria al secolo scorso, toccando i centri di maggior prestigio come Deruta, Faenza e Viterbo. Il materiale, che proviene da donazioni private e dalla Soprintendenza Archeologica del Lazio, comprende vasellame, corredi funerari provenienti dalla necropoli di Caracupa (Sermoneta Scalo), oggetti votivi in terracotta e laterizi.
Museo Diocesano
Turni di visita 15 persone ogni 10 minuti
Contributo suggerito a partire da: € 3,00
Il Museo ha sede in alcuni ambienti della chiesa collegiata di S. Maria, nell’antica cappella dei Magi e nel contiguo Oratorio dei Battenti, edifici realizzati nella seconda metà del XV secolo. Il primo ambiente si presenta a pianta quadrata, coperto da una volta a crociera; il secondo – un tempo sede della Confraternita dei Battenti – consiste in una sala rettangolare voltata, interamente dipinta da Giovan Domenico Fiorentini (1747-1820) con scene della vita di Gesù Cristo e teorie di santi. Troviamo esposti dipinti e affreschi, sculture, oggetti di oreficeria e libri liturgici miniati, realizzati tra XVI e XIX secolo. Tra i dipinti si distinguono l’Incoronazione della Vergine di Girolamo Siciolante da Sermoneta e il San Michele Arcangelo che scaccia il demonio, del fiammingo Frans Van de Kasteele. Nell’adiacente chiesa di S. Maria è possibile ammirare la Madonna degli Angeli con in grembo la città di Sermoneta, dipinta da Benozzo Gozzoli intorno al 1456.
Sinagoga Ebraica
Turni di visita 10 persone ogni 15 minuti
Contributo suggerito a partire da: € 3,00
La sinagoga rappresenta la testimonianza più importante della presenza ebraica a Sermoneta. Eretta nel XIII secolo secondo uno stile architettonico locale piuttosto che orientale, si caratterizza per le forme goticheggianti, tra cui una bifora con colonnina e capitello ed un portale d’ingresso con arco a sesto acuto. L’edificio è di proprietà privata.
Chiesa e Cripta di San Michele Arcangelo
URNI DI VISITA: 15 PERSONE OGNI 10 MINUTI
Contributo suggerito a partire da: € 3,00
Costruita all’inizio dell’XI secolo sfruttando le rovine di un tempio pagano, è una fra le più antiche chiese del borgo. La sua struttura si articola in una pianta irregolare a tre navate, inizialmente di stampo romanico; in seguito sono state apportate modifiche che le hanno conferito un aspetto gotico. Interessanti affreschi sono stati recuperati in tempi recenti, ma purtroppo non sono ancora ben fruibili. Di notevole interesse sono l’organo settecentesco, il battistero del 1603 e l’affresco raffigurante la Crocifissione. Dalla navata sinistra si acceda alla cripta dove troviamo pregevoli affreschi quattrocenteschi. In questa chiesa convivevano due confraternite con regole rigidissime, tra cui anche quella dei Battenti.