Roma da vivere
Il Quadraro: un M.U.RO per ricordare dolori passati e celebrare traguardi presenti
Visita guidata
La visita sarà condotta da: Ornella Massa, storica dell’arte esperta di urbanistica moderna e contemporanea in possesso dell’abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
Durata: circa 2 ore.
Accoglienza e registrazioni: da 30 minuti prima, Via Tuscolana 798 (all’angolo con Via dei Fulvi, fermata Metro A “Porta Furba/Quadraro”, davanti alla “Compass”).
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata:
Adulti: €10
Ragazzi (14-17 anni) €6
Bambini (6-13 anni) €3
Bambini (0-5 anni) gratis
+ eventuale auricolare.
*Nel caso in cui i gruppi superassero i 15 iscritti, sarà nostra cura prenotare per voi l’utilizzo di un auricolare per rendere l’ascolto della nostra guida piacevole e rilassante. Il costo dell’auricolare è di 2 euro.
Sconto: €1 di sconto per ciascun partecipante (bambini e adulti).
Per ottenere lo sconto dovrete specificare al momento della prenotazione il nome del portale in cui avete letto di questa visita.
Prenotazioni (consigliate ENTRO IL GIORNO PRIMA): via mail a romaelazioxte@gmail.com o inviando un SMS (se si prenota nelle 24 ore che precedono l’evento) al 3338703591, 3383435907. INDICANDO: data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l’età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
*La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni.
Descrizione:
Nel 2014, a 70 anni dal rastrellamento del Quadraro, avvenuto il 17 aprile 1944, per non dimenticare l’episodio che segna profondamente il quartiere e porsi all’attenzione di quelli che vorrebbero ignorare, viene realizzato il M.U.RO (Museo Urban Roma), una grande superficie muraria, che ospita la sfida di “altissima qualità” di street artists italiani e stranieri tra i quali vale la pena ricordare Lucamaleonte, Ron English e Beau Stanton. Un passaggio oscuro ed arcano posto al confine fra il Quadraro “Nuovo” e quello “Vecchio” ci trasporterà verso un mondo parallelo, ignoto, intimo e privato dove si celano dolori inconfessati legati al passato e speranze future. Ma il Quadraro nasconde altre preziose memorie: pare che sia qui conservata la più antica pianta di quercia della città.