Il 24 maggio alle ore 21:00 presso il Teatro Civico di Rocca di Papa, quando il tratto multidisciplinare che da sempre caratterizza la rassegna sarà ben rappresentato proprio dall’incontro della danza con le altre arti (poesia, letteratura e arti visive) nella presentazione dell’anteprima del nuovo allestimento della Compagnia Atacama, Lost Solos, coprodotto dal Festival. I coreografi e registi Patrizia Cavola e Iván Truol si ispirano alla rotta migratoria anomala di alcuni uccelli solitari lontano dal loro stormo di appartenenza, per riflettere sulla solitudine e sulla diversità che accomuna il destino di molti esseri umani.
La serata continuerà con Sostantivo Plurale a cura di Motus, compagnia che nella sua vasta produzione ha ottenuto importanti riconoscimenti, tra cui due premi internazionali della critica Teatar fest. Sotto la guida di Simona Cieri, il gruppo ha sempre preferito riservare il suo linguaggio gestuale alla trattazione di argomenti d’impatto sociale. Se l’attuale congiuntura storica sembra prospettare in numerosi Paesi occidentali il ritorno di ideologie demagogiche e la costruzione di società chiuse, al contrario la cultura deve configurarsi come uno strumento raffinato in grado di combattere la paura e di indicare la giusta direzione verso principi di inclusività e accoglienza.