La Skyline Productions propone per la stagione 2021 una rassegna di spettacoli dal vivo denominata “L’Alchimia del teatro” Valorizzazione culturale di Casa Barnekow di Anagni, perla storica della regione Lazio.
Il progetto consiste nella realizzazione di ben 13 spettacoli dal vivo, dal 7 al 29 settembre 2021, dal martedì al venerdì, tutti diversi, ma tutti dal grande spessore culturale, prerogativa principe della manifestazione, vista la location che la ospita che può essere definito un gioiello dell’architettura e della storia del territorio.
E’ stata scelta Casa Barnekow, attualmente diretta dall’archeologo Guglielmo Viti, per questo progetto, in quanto si sposa perfettamente al titolo della rassegna. Questo perché l’alchimia e l’esoterismo sono due argomenti particolarmente amati dal proprietario storico della casa, il Barone svedese Alberto Barnekow.
La sala dove si svolgeranno gli spettacoli, come anche il resto della Casa, è ricca di un eccezionale valore artistico e architettonico. Ovunque sono presenti gli affreschi, realizzati direttamente del Barone, come quelli presenti nella facciata che rappresentano un documento unico nella simbologia alchemica ed esoterica.
Tutto questo non può che trasformare il luogo degli spettacoli, in una location assolutamente suggestiva che farà immergere ed emozionare ancora di più il pubblico presente che parteciperà a tutte e 13 le rappresentazioni ad ingresso gratuito su prenotazione obbligatoria.
Il progetto avrà la guida e la Direzione Artistica del grande attore teatrale Corrado Tedeschi, il quale dopo una lunga e impegnativa ricerca, ha individuato alcuni spettacoli di grande spessore culturale, sia di prosa che di musica, degni della location che li ospita.
La facciata di Casa Barnekow è purtroppo ancora in restauro, ma attraverso le impalcature è già possibile vedere l’incredibile lavoro di recupero che è stato fatto ed avere una chiara idea di quale incredibile impatto visivo ed emotivo susciterà a brevissimo, appena terminati i lavori.
Questa straordinaria rassegna teatrale ha dunque un valore aggiunto che darà la possibilità ai cittadini che parteciperanno agli eventi di toccare con mano una delle bellezze storiche più suggestive di tutta la regione Lazio.
Gli spettacoli inizieranno alle ore 19.00 e si svolgeranno all’interno di
Casa Barnekow sita ad ANAGNI (FR) in Strada Vittorio Emanuele, 97 (Corso di Anagni).
Per informazioni e prenotazioni: info@skylinesrl.net – 06 45.55.29.41
Il programma prevede:
– Martedì 7 sett “L’uomo dal fiore in bocca” con Corrado Tedeschi (TEATRO)
– Mercoledì 8 sett “Il grande giorno” con M° Cristiana Polegri – M. Inversi (TEATRO E MUSICA)
– Giovedì 9 sett “Un viaggio” con il M° Roberto Fabbri (MUSICA)
– Venerdì 10 sett “Il meglio di noi” con Gabriele Carbotti – Fabrizio D’Alessio (TEATRO)
– Martedì 14 sett “Tango per due” con i M° Andrea Cortesi e Emiliano Leonardi (MUSICA)
– Mercoledì 15 sett “Solo il mormorio dell’acqua” con M° Alfonsi – Inversi (TEATRO E MUSICA)
– Giovedì 16 sett “Un orchestra in miniatura” con M° Carlo Bruno (MUSICA)
– Venerdì 17 sett “Al bar della RCA” con il M° Paolo Rainaldi e Anna Vinci (MUSICA)
– Martedì 21 sett “Naked” con Patrizio Cossa e Fabrizio Lobello (TEATRO)
– Mercoledì 22 sett “Pasolini e lei” con Marcello Fiorini – Maria Inversi (TEATRO E MUSICA)
– Giovedì 23 sett “Joseph ed Anna – Una storia” con Gabriele Cabotti (TEATRO)
– Venerdì 24 sett “Erotica” con il M° Tommaso Alfonsi e Maria Inversi (TEATRO E MUSICA)
– Mercoledì 29 sett “Riprendiamo a parlare d’amore?” con Corrado Tedeschi (TEATRO)
21 settembre – Naked
con Patrizio Cossa e Fabrizio Lobello
Due attori, un luogo, cinquanta minuti a disposizione. Tutto rigorosamente improvvisato. Gli attori vengono spogliati di tutto ciò che contribuisce normalmente alla messa in scena: non ci sono costumi, non c’è quarta parete, non c’è scenografia.
Ma soprattutto non c’è testo scritto. Il pubblico partecipa così ad una vera e propria epifania: gli attori a nudo con loro stessi non possono fare altro che immergersi e vivere i loro personaggi senza più confini di immedesimazione; diventano al contempo attori, sceneggiatori, autori, registi. Al cinquantesimo minuto la storia deve finire. Prima dell’entrata degli attori, una persona presa dal pubblico dispone in scena gli oggetti di base: un tavolo e due sedie. Quello sarà il set dal quale gli attori, una volta entrati, prenderanno spunto per l’inizio della storia.
22 settembre – Pasolini e lei
con Marcello Fiorini – Maria Inversi
Una visione di Pasolini anche sul femminile: figure di donna riservate, timide, complesse o problematiche, a cominciare dalla madre di Pasolini, donna idealista e dall’immensa curiosità culturale, arrivando poi Laura Betti ed Amelia Rosselli. Nello spettacolo – reading, alcune pagine sono dedicate a Pasolini intimo, ivi compreso un frammento della sua Medea di cui Pasolini recupera la parte più arcaica e apparentemente lontana dal nostro oggi.
23 settembre – Joseph ed Anna – Una storia
con Gabriele Carbotti
Una coppia come tante, tra tante. Una storia unica, come tutte le altre. Un racconto che immerge lo spettatore nella parabola di un amore, dal primo sguardo all’ultima parola detta. Tra cose non dette e segreti che rimarranno tali per sempre. Come in tutte le storie.
24 settembre – Erotica
con Tommaso Alfonsi e Maria Inversi
Il poeta greco Ghianni Ritsos è deceduto nel 1990 dopo aver pubblicato 250 libri tra poesia e rilettura di miti femminili (in chiave poetica). Proposto nove volte per il premio nobel alla letteratura (dato ad altri poeti greci), Ritsos vinse il premio Lenin; riconoscimento che dichiarò di amare più del Nobel poiché ambito premio letterario dedicato anche alla pace tra i popoli. Inviso ai regimi dittatoriali greci, subì censura e prigionia ma nonostante le gravose esperienze, la sua scrittura stupisce per lievità e profondità di sguardo sul mondo, sulla natura, l’essere umano e gli dei. La censura durata molti anni ha reso questo poeta meno conosciuto d’altri e si deve al lavoro di Nicola Crocetti, grecista e traduttore, amico del poeta dal 1972, la conoscenza di Erotica, come di altri testi di Ritsos.
29 settembre – Riprendiamo a parlare d’amore?
con Corrado Tedeschi
Per una sera, proviamo a non parlare di spread. Proviamo a non parlare di bund e di spending review. Per una sera proviamo a riparlare d’amore. Il “maestro” (di scuola o di cerimonie?) Corrado Tedeschi guida il pubblico nell’analisi dei vari aspetti del sentimento. Rifiutandosi di considerare l’amore una semplice reazione chimica, si tuffa nelle dinamiche dell’innamoramento: partendo dalle tenere dichiarazioni delle prime maldestre esperienze adolescenziali, passando per l’esplosione della passione, giunge infine al dolore della perdita, che rende immortale il sentimento. In un gioco con la platea, che è lo sviluppo degli esperimenti effettuati in 15 anni di repliche del fortunatissimo “L’uomo dal fiore in bocca”, Corrado guida i suoi spettatori in un percorso che coniuga l’esperienza vissuta alla poesia più alta (Dante, Yeats, Prevert e tanti altri), ricordando le sequenze cinematografiche che ci hanno maggiormente coinvolto. In modo sempre semplice e diretto. Alternando momenti di grande divertimento a momenti di forte commozione. Arrivando a concludere che, ancora oggi, “questo amore” è l’unica cosa che può tenderci la mano e salvarci.