L’Aventino, il colle dei cavalieri Templari, fra antiche vestigia e arcani misteri.
Visita guidata
La visita sarà condotta da: Catherine Velly, storica dell’arte in possesso dell’abilitazione di guida turistica della Provincia di Roma.
Durata: circa 2 ore.
Accoglienza e registrazioni: da 30’ prima, Piazza Pietro d’Illiria 1.
Come arrivare: Metro B “Circo Massimo”.
Contributo associativo per partecipare alla visita guidata:
Adulti: €10
Ragazzi (14-17 anni) €6
Bambini (6-13 anni) €3
Bambini (0-5 anni) gratis
+ eventuale auricolare.
*Nel caso in cui i gruppi superassero i 15 iscritti, sarà nostra cura prenotare per voi l’utilizzo di un auricolare per rendere l’ascolto della nostra guida piacevole e rilassante. Il costo dell’auricolare è di euro 2.
Sconto: €1 di sconto per ciascun partecipante (bambini e adulti).
Per ottenere lo sconto dovrete specificare al momento della prenotazione il nome del portale in cui avete letto di questa visita.
Prenotazioni (consigliate ENTRO IL GIORNO PRIMA): via mail a romaelazioxte@gmail.com o inviando un SMS (se si prenota nelle 24 ore che precedono l’evento) al 3395757256 o 3383435907. INDICANDO: data e titolo della visita, nome e cognome di chi effettua la prenotazione, numero dei partecipanti (specificando l’età di eventuali bambini), numero di cellulare e indirizzo mail.
*La prenotazione è indispensabile per ricevere conferma e per essere ricontattati in caso di variazioni.
Descrizione:
Continua il nostro percorso alla scoperta dei segreti e delle leggende legate alla città di Roma condotti da Catherine Velly, che ci accompagnerà verso la conoscenza di uno degli ordini cavallereschi più segreti attorno a cui sono nate controversie e discussioni senza fine e che ci consentirà di intraprendere un viaggio alla scoperta del mistero dei Templari, ripercorrendo le tappe che hanno segnato il Medioevo di questa città e del colle dell’Aventino, scrigno pieno di tesori dal quale in particolare emergono la Piazza dei Cavalieri di Malta su cui affacciano l’impenetrabile Santa Maria del Priorato, sigillata dietro al suo alto portone, magnifica invenzione del Piranesi, e la suggestiva chiesa benedettina di Sant’Anselmo. La basilica dedicata a Sant’Alessio, dove, coperta da una teca di vetro, è ancora possibile ammirare la scala di legno sotto cui, secondo la tradizione, avrebbe dormito il Santo nel III secolo. L’antico “Titulus Sabinae”, fondato nel V secolo, e ripristinato nelle sue originali forme paleocristiane nella prima metà del secolo scorso grazie al coraggioso intervento di Antonio Muñoz. La visita sarà arricchita dalla narrazione di eventi storici e aneddoti narrati nella suggestiva cornice del Giardino degli Aranci magnificamente affacciato sui tetti di Roma e sul fiume Tevere.
NOTE DA LEGGERE!
*Per partecipare alle nostre attività è necessario essere socio oppure diventarlo, nel rispetto del nostro Regolamento (pubblicato sul nostro sito: http://romaelazioperte.blogspot.it/) e delle normative vigenti in materia di associazionismo (L. 383/2000 e Art. 14-42 Codice Civile).
*La quota sociale (inclusa nel contributo di partecipazione, di cui sopra) è prevista dalle normative che in Italia disciplinano l’associazionismo (L. 383/2000 e Art. 14-42 Codice Civile). Quota sociale, contributi di partecipazione e donazioni, sono i principali strumenti di sostentamento per un’associazione no-profit: questi servono a coprire le spese annuali organizzative, amministrative e di gestione ordinaria e a mantenere in vita il progetto sociale e culturale portato avanti dal direttivo, consentendo di organizzare e promuovere sempre nuove attività per tutti i soci.“
Foto tratta in rete (scatto anonimo)