L’odierna rievocazione storica in costume, per le chiare esigenze spettacolari, è ambientata nel periodo di maggiore splendore degli Aldobrandini, in particolare sotto il ducato di Donna Olimpia Aldobrandini recuperando nel contempo i tempi propiziatori della religiosità nei 7 rioni o contrade e le feste civiche: abbinamento cavalli, cavalieri e rioni storici; imbussolamento nella chiesa di san Giacomo Maggiore; offerta dei ceri alla vigilia del santo patrono Agostino (27 agosto) nella chiesa Collegiata.
Ma il “Pallio” non è solo rievocazione storica, ma momento di forte aggregazione comunitaria, contenitore di esperienze artistiche (con mostre), culturali (conferenze, proiezioni cinematografiche, rappresentazioni teatrali) ed artigianali. A ciò si uniscono esperienze musicali e di arte varia con “artisti di strada” o Buskers, nell’ “Agosto Carpinetano”.
Quattrocento figuranti in costume secentesco, radunati presso la porta della Peschiera, salutano la venuta di Donna Olimpia Aldobrandini nel suo bel ducato. Il treno storico, impreziosito da spettacoli teatrali, ripropone scene di vita secentesca per le strade del feudo, con lo sfarzo dei colori secenteschi rubati al pittore maledetto, il Caravaggio, autore di un quadro posto in San Pietro Apostolo (in momentaneo deposito presso il museo Barberini in Roma).
Percorso:
Porta La Peschiera – Via Dante Alighieri – Piazza camaiti – Via S. Agostino – Via G. Marconi – Via Roma – Via Leone XIII – Via Cavour – Via La Rosa – Piazza Regina Margherita