La mostra personale di Angel Ortiz (conosciuto come LA II), curata da Daria Borisova, presenta una serie di nuovi dipinti dello street artist newyorkese, che incorporano una combinazione di colori vintage per evocare un senso di nostalgia.
Ogni opera cattura l’essenza della vita urbana, pulsante, con ritmi vibranti e movimenti dinamici, invitando gli spettatori a immergersi nell’accattivante sinfonia della visione dell’artista.
Nato nel 1967 da una famiglia portoricana e residente nei Baruch Housing Projects del Lower East Side di New York, Ortiz ha scoperto la sua passione per l’espressione artistica in tenera età. A soli 10 anni inizia a lasciare le sue impronte colorate sui muri del quartiere, segnando l’inizio di un percorso artistico straordinario. Adottando lo pseudonimo di LA II, che simboleggia “Piccolo angelo”, la strada di Ortiz incrocia quella di Keith Haring in giovane età, essendo entrambi attratti dal fascino e dall’energia grezza dei graffiti. La loro passione condivisa per l’arte creò una profonda amicizia e una collaborazione creativa unica che avrebbe plasmato le loro vite per sempre.