Dal 10 maggio al 7 settembre, Tarquinia accoglie a sesta edizione del festival con 14 eventi musicali unici, immersi nei suoi luoghi culturali più iconici
Nell’ultimo fine settimana del mese saranno quasi esclusivamente gli strumenti a corda a guidare altre tre avventurose esplorazioni, tutte ospitate al chiostro San Marco. Le prime due si inoltreranno nell’universo musicale di Frank Zappa: venerdì 25 luglio con l’arpa di Anna Astesano e il contrabbasso di Valentina Scheldhofen Ciardelli, mentre sabato 26 luglio, insieme alla contrabbassista ci saranno la voce del controtenore Riccardo Angelo Strano e il violino di Anaïs Drago. Infine, domenica 27 luglio, sarà la violinista a concludere questa tappa di navigazione con un viaggio verso l’Oriente misterioso, in compagnia di Peppe Frana, suonatore di oud e di altri strumenti a corde pizzicate. L’ultima traversata in programma per questa edizione del festival sarà quella meditativa e spirituale proposta da Markus Stockhausen, dal 5 al 7 settembre, con il suo seminario Canto e Silenzio, che ritorna quest’anno dopo il notevole successo della prima edizione.
Il festival Paesaggi dell’Arte è un progetto finanziato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Tarquinia, dalla Regione Lazio – Direzione Cultura e Politiche Giovanili, ai sensi del bando per la valorizzazione del patrimonio culturale tramite lo spettacolo dal vivo, con la collaborazione del Parco Archeologico di Cerveteri e Tarquinia e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la provincia di Viterbo e per l’Etruria Meridionale. La direzione artistica è affidata al produttore e archeomusicologo Emiliano Li Castro. Informazioni e prenotazioni vanno richieste all’InfoPoint di Tarquinia (Barriera San Giusto), tel. 0766-849282 o inviando mail all’indirizzo turismotarquinia@gmail.com.
Informazioni e prenotazioni vanno richieste all’InfoPoint di Tarquinia (Barriera San Giusto), tel. 0766-849282 o inviando mail all’indirizzo turismotarquinia@gmail.com.
