Sabato 2 Novembre 2023 , giorno dei defunti ad Aquino dalle 10 alle 13 in Piazza San Tommaso ci sarà la tradizionale “Rievocazione Storica delle Fave dei Morti“.
La tradizionale distribuzione delle Fave dei Morti nasce da un’antica usanza legata al binomio fave-morti e alla sua simbologia.
La manifestazione consiste nella distribuzione alla popolazione della città di un piatto di minestra di fave accompagnata da pane rosso (di mais) in devozione ed in ricordo dei defunti.
La tradizione ha orgini molto antiche risalenti almeno a due secoli fa quando un’antica famiglia di Aquino, preparava nella notte tra il 1 ed il 2 novembre, una minestra a base di fave. Ad Aquino si usavano le favette piccole, una pianta che cresce proprio in questa area, e la minestra veniva offerta l’indomani gratuitamente alla popolazione. La fava di Aquino ha una sua particolarità dovuta anche al tipo di suolo e ora viene ripiantata dagli agricoltori locali. La preparazione era lenta e laboriosa e avveniva al piano terra di un palazzo in via Giovenale. Allora, le donne si adoperavano per tutte le fasi della preparazione della minestra, mentre gli uomini erano addetti al fuoco poiché la cottura avveniva lentamente in grandi caldaie alimentate con il fuoco della legna. La mattina del 2 novembre già nelle ore del primo mattino, grandi file di persone di varia età si assiepavano, davanti al cancello del palazzo. Ciascuna di loro aveva un contenitore di terraglia o di altro materiale del tempo, per assaporare la minestra. Quel giorno era una festa per tanti poiché erano i tempi della miseria e il sapore di quella minestra serviva a rallegrare l’anima e lo stomaco. Era, inoltre, un momento importante per la comunità che si raccoglieva. Per le persone riunite in quel luogo, il mangiare insieme quel piatto era l’occasione per un racconto e una condivisione di storie.
L’usanza si è mantenuta per tanti e tanti anni e ancora le persone anziane di oggi ne raccontano con sorrisi e gioia. In realtà il rito riprende uno più antico dovuto ad un voto della famiglia in ricordo di coloro che non ci sono più.