Le Grotte di Pastena sono un sistema di grotte situato nel comune di Pastena, in provincia di Frosinone, nel Parco Naturale Regionale Monti Ausoni e Lago di Fondi.
Sono una delle attrazioni turistiche più popolari della zona e offrono ai visitatori la possibilità di esplorare un complesso sotterraneo di grotte e cavità naturali.
Le Grotte di Pastena sono definite tecnicamente come grotte di attraversamento in quanto completamente percorribili dall’inghiottitoio fino alla risorgenza.
Si sono formate nel corso di milioni di anni grazie all’azione erosiva dell’acqua su un antico sistema carsico.
Sono famose per le loro belle formazioni di stalattiti e stalagmiti, che si sono sviluppate nel corso dei secoli grazie all’accumulo di minerali disciolti nell’acqua.
L’attuale antro d’ingresso, alto 20 m e largo 12 m, è un inghiottitoio utilizzato fin dalla preistoria.
Nel 1868 fu teatro dell’eccidio degli ultimi seguaci del brigante Andreozzi che vi si erano rifugiati, inseguiti da gendarmi; costretti ad arrendersi per fame.
Esplorate nel 1926 dal barone Carlo Franchetti furono rese turistiche già a partire dal 1927.
Struttura delle Grotte di Pastena
Il complesso di grotte si divide in due percorsi principali costituiti da un ramo attivo inferiore e da un ramo fossile superiore, ed è considerato tra i maggiori complessi speleologici della nostra penisola.
All’inteno è possibile trovare maestose e suggestive sale, stalattiti, stalagmiti e colonne dalle forme bizzarre, laghetti e nelle stagioni più piovose fragorose cascate.
Sala del Lago Blu
Una delle parti più suggestive delle Grotte di Pastena è la Sala del Lago blu. Qui una cascata di circa 10 metri – che varia con le precipitazioni – si getta in un piccolo lago profondo 5 metri che è alimentato dal Fosso Mastro e da piccole sorgenti sul fondo. In questa sala si possono ammirare le vele o cortine, ossia delle concrezioni più estese che si formano quando la goccia scivola sulla parete prima di cadere al suolo.
Sala del Salice Piangente
Il nome di questa sala deriva dalla forma di una colonna, simile a un salice piangente, che è nata dall’unione di una stalattite e una stalagmite. Alcune delle formazioni presenti nella sala raggiungono i 10 metri.
In questa galleria si possono vedere delle macchie chiare e tonde, ossia delle bolle di aria che si sono formate durante la piena del fiume e che hanno impedito all’acqua di toccare le pareti.
Sala dei Pipistrelli
In questa sala nel 1926 il gruppo di speleologi guidato dal barone Franchetti trovò una colonia di pipistrelli, come si può vedere dal guano rimasto sul soffitto. Questi animali che oggi si trovano nelle parti più nascoste, per evitare rumori e luci, utilizzano le grotte come rifugio. Particolare è la situazione in cui si creano le “nursery”, ossia raggruppamenti di femmine con i piccoli appena nati ancora in allattamento.
Visitare le Grotte di Pastena
Le Grotte di Pastena sono aperte al pubblico e sono accessibili tramite visite guidate.
Durante la visita, i visitatori possono esplorare i diversi ambienti delle grotte, ammirando le spettacolari formazioni rocciose e scoprendo la storia geologica della zona.
Le grotte sono ben illuminate e dotate di passerelle e scale per agevolare la visita.
È consigliabile indossare abbigliamento comodo e scarpe adatte per camminare su terreni irregolari.
Inoltre, è importante seguire le regole e le indicazioni fornite dalla guida durante la visita per garantire la sicurezza di tutti i visitatori.
Informazioni prese direttamente dal sito ufficiale
INFORMAZIONI:
Grotte di Pastena
Orari: consultare direttamente il sito
Indirizzo: via delle Grotte, 03020 Pastena (FR)
Tel.: +39 0776.546322
Email: grottedipastena@gmail.com
Web: https://www.grottepastenacollepardo.it/grotte-di-pastena/