Sabato 18 marzo alle ore 21.00 va in scena “Per Edith Piaf” con Nathalie Mentha, regia Pino Di Buduo, produzione Teatro Potlach.
Viaggio musicale nella Francia tra gli anni 30’ e 50’ del secolo scorso attraverso le canzoni di Edith Piaf.
Storie di vite nate nell’ambiente della malavita francese, storie di donne innamorate, storie di passioni e di sogni… ricordi di vite perdute. È il racconto di un’epoca, un momento storico di grande fermento in tutta l’Europa. È l’epoca delle poesie di Jacques Prévert, delle fotografie di Cartier-Bresson, dei racconti teatrali di Jean Cocteau, dell’arrivo della Seconda Guerra Mondiale che decima tante famiglie, delle musiche dei film di Charlie Chaplin, delle immagini e dei personaggi del film “Roma Città Aperta” di De Sica, della Resistenza francese, della lotta per la vita, per l’amore.
Il tema dello spettacolo, l’anima che lega le storie, e forse ancora di più l’anima di Edith Piaf sembra essere: “non smettere mai di credere nell’amore, qualsiasi cosa succeda”.
Biglietto: 10 €
Info e prenotazioni scrivendo sms o messaggio Whatsapp al: 3517954176 (Teatro Potlach)
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA PER LA CENA DOPO LO SPETTACOLO: un piatto caldo e un bicchiere di vino insieme agli artisti con un’offerta minima a partire da 6 euro!
ATTENZIONE: Questo spettacolo sostituisce “Ventimila leghe sotto i mari” che era previsto nella Stagione di Teatro Contemporaneo e che per problemi tecnici non si può realizzare.
Queste le date del teatro per ragazzi:
- 19 marzo: Risate sicure con questa versione di “Cappuccetto Rosso” del Teatro La Mansarda di Caserta. Una scenografia coloratissima e quattro attori per una fiaba tutta in rima, in cui si prendono anche le parti del povero lupo.
Cappuccetto Rosso è tra le fiabe europee più popolari, e in questa messa in scena ci sono quattro attori a interpretare tutti i personaggi della storia, adatta ad un pubblico a partire dai 3 anni.
Cappuccetto Rosso è dispettosa e disubbidiente, ed anche un po’ pasticciona, ed il lupo è un povero predatore solitario, costretto alla caccia per la sopravvivenza.
Il linguaggio dello spettacolo è in versi, e si caratterizza per i dialoghi divertenti e le situazioni appassionanti, che rendono avvincente e singolare un racconto senz’altro noto, ma rinnovato proprio dalla peculiarità dei personaggi, tra i quali spicca la nonna, vero spunto comico, ed il lupo, vecchio attore decaduto e sdentato, in grado solo di inghiottire, senza poterle masticare, le sue prede.
Il costo del biglietto di ingresso è di 5 euro.