Come lo fa Castel di Tora più buono non ce n’è.
È il famoso polentone, morbido e compatto che domenica 18 febbraio verrà servito in piazza, ma rigorosamente al coperto in una tenso struttura con “romantica” vista lago, condito con sugo di pesce e non solo. Aringa, tonno, baccalà e alici sono alcuni degli ingredienti che, sapientemente mischiati alla carne, formano un prelibato “sugo di magro” che accompagna questo piatto tipico della tradizione contadina ricco di storia e sapori.
La “Festa del Polentone”, segna da sempre l’inizio della Quaresima.
Dalle 12 inizierà la distribuzione dell’atteso polentone che la Pro Loco offre ormai da anni anche oltre i confini regionali, facendo infatti parte dell’Associazione Nazionale dei Polentari.
Castel di Tora riserva gradite sorprese anche agli amanti della cultura. Classificato come “uno dei Borghi più belli d’Italia”, domina dall’alto lo splendido Lago del Turano; i suoi stretti vicoli conducono a piccole, curatissime piazze, sulle quali si affacciano delle caratteristiche cantine scavate nella roccia. Le antiche mura e le torrette di avvistamento sono diventate dei piccoli appartamenti abitati. Mentre è d’obbligo una visita al Palazzo Scuderini e alla torre esagonale dell’XI secolo.
Il mercatino di prodotti tipici locali, che dal fondo del paese condurrà fino al suo centro storico allieterà la passeggiata per raggiungere il caldo piatto di polenta.