SVICOLANDO FUORI LE MURA A PRIVERNUM in FESTA GRANDE A MEZZAGOSTO … come 2000 anni fa
Archeologia, storia, tradizioni, musica, teatro, food
Si è concluso Svicolando. Suoni Sapori e Suggestioni a Priverno Città d’Arte e la sensazione che permane è quella della festa. Una festa della e per la cittadinanza che si allarga e travolge.
Festa nel vero senso della parola perché interessa la collettività, con il suo sapore solenne e ricorrente. Festa perché ognuno ha trovato il proprio spazio d’interesse, la propria motivazione nello stare, il gusto nel partecipare come attore o spettatore e, comunque, nell’idea di condividere attimi ed esperienze.
Ma Svicolando non si ferma e continua, fuori le Mura, nel suggestivo scenario del Parco Archeologico Privernum, all’interno della tradizionale Festa Grande a Mezzagosto … come 2000 anni fa, la più caratteristica manifestazione estiva legata al contesto della Privernum romana e altomedievale, alla sua storia e alle antiche tradizioni religiose che ancora sopravvivono.
Svicolando, finanziato da Regione Lazio, è organizzato dal Comune di Priverno, il cui progetto è risultato tra i vincitori del bando regionale per le iniziative culturali, sociali e turistiche nel territorio regionale. L’evento, patrocinato dalla Provincia di Latina e dalla XIII Comunità Montana, è realizzato con la collaborazione di ATCL, Circuito multidisciplinare sostenuto dal Ministero della Cultura e Regione Lazio, nell’ambito del più ampio progetto integrato delle Invasioni Creative.
Nell’ambito delle iniziative del programma regionale finanziato a favore delle tradizioni storiche, artistiche, religiose e popolari, il Comune di Priverno, in collaborazione con i Musei, l’Associazione Sinus Formianus e la Cooperativa Archeologia, organizza, al Parco Archeologico Privernum, FESTA GRANDE A MEZZAGOSTO … come 2000 anni fa, fra tradizioni incorporate e storie svelate.
Così, in una fusione di sacro e profano, i giorni 18-19-20 agosto, si potrà svicolare in una emozionale commistione tra arte, archeologia, storia, tradizione, spettacolo, musica, food e identità dei luoghi.
Una tre giorni di festa a Privernum con storie di ieri … storie che continuano che, a partire dalle ore 18,00, offrirà al grande pubblico suggestive visite guidate, avvincenti racconti e stimolanti laboratori didattici e interattivi, fatti di scavi simulati, trucchi e belletti, acconciature da Museo, lucerne che si illuminano e archeo-gastronomia.
Alle ore 19,00 si aprono i battenti ai buoni sapori della tradizione locale, per poi immergersi nei grandi spettacoli serali:
il 18 agosto alle ore 21.00: Spettacolo musicale Donna Tamburo di e con Valentina Ferraiuolo, (voce, tamburo, tamburelli) con Domenico De Luca (chitarre), Marco Pescosolido (violoncello) e la partecipazione di “Le Donne di Gaeta”. Uno spettacolo, e un album, nati sotto il segno dello slogan “la pelle del tamburo è l’unica che puoi percuotere”. Il progetto musicale: Le Donne di Gaeta è un vero e proprio spettacolo, una riproposta di brani della tradizione popolare e originali in cui le Donne, attraverso strumenti e attrezzi della cultura contadina, accompagnano i loro canti. Tamburelli, cucchiai, martelli, urzi, castagnette, grano, legumi, mortai e vecchie scope fanno sì che il ritmo di Le Donne di Gaeta arrivi lontano e abbia il sapore della festa e dell’incontro.
il 19 agosto alle ore 21.00: Dal barocco al jazz del Quintetto Puck con Stefano Caponi, Lucrezia Cortilli, Riccardo Colucci, Stefano Corato, Luigi Picardi. Un concerto dedicato a Claude Bolling, autore di tantissime composizioni per svariate formazioni tra cui la colonna sonora del famoso film “Borsalino”, in grado di coniugare la bellezza della musica classica contemporanea con lo swing tipico della musica jazz.
il 20 agosto alle ore 21.00: Giuliana De Sio in “Favolosa” è narratrice di fiabe irriverenti, esplicite, romantiche, divertenti ma anche talvolta cattive. Dal nord al sud, le fiabe scelte per lo spettacolo conducono lo spettatore in una serie di storie surreali appartenenti alla nostra tradizione con le musica dal vivo di Cinzia Gangarella, Marco Zurzolo, Sasà Flauto.
La partecipazione all’evento è gratuita